Conclusa la terza edizione di Altrove Street Art Festival a Catanzaro

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Catanzaro - Si è chiusa a Catanzaro la terza edizione dell’Altrove Street Art Festival, la manifestazione nata nel 2014 con l’obiettivo di rieducare al concetto di bellezza in contesti urbani trascurati e rassegnati al degrado estetico e sociale. Nel corso della sua breve storia, Altrove ha saputo diventare un appuntamento imperdibile, ritagliandosi un largo consenso e credibilità, sia a livello nazionale e che internazionale. Ne sono prova il panel di artisti, tra i più accreditati a livello europeo di questa particolare forma espressiva, che con entusiasmo ha voluto intervenire in questa edizione e l’attenzione che i media nazionali hanno tributato alla manifestazione.

 Grande soddisfazione per tutto il team di Altrove è stata vedere la risposta attiva della cittadinanza di Catanzaro “che  - scrivono - non solo ha sostenuto l’iniziativa, tutta unita dalla volontà di far rivivere la città e il suo centro storico, quanto ha partecipato numerosa a tutte le iniziative collaterali, come concerti, talk, workshop, organizzati nei giorni di apertura”.

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Abstractism, Humanize Landscape - questo il titolo della rassegna - curata da Edoardo Suraci e Vincenzo Costantino, organizzata dal team di Altrove e promossa dal Comune di Catanzaro, col patrocinio dell’Ordine degli Architetti e dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, in collaborazione con Linvea Vernici - ha visto dieci tra i più importanti muralisti internazionali - 2501, Alberonero, Alexey Luka, Aris, CT, Ekta, Gue, Nelio, Domenico Romeo, Thtf - lavorare su diverse superfici murali oltre che sul paesaggio naturale, inserite all’interno del tessuto urbano della città calabrese, attraverso la realizzazione di opere d’arte urbana contemporanea.

“Proporre una residenza di artisti mossi dagli stessi valori - afferma Edoardo Suraci - in una scena inflazionata che sta perdendo lo spirito delle sue radici, significa spingere un movimento autentico, figlio del suo tempo e dei suoi spazi”.

“Con Altrove - sottolinea Vincenzo Costantino - stiamo dando un nuovo volto alla città di Catanzaro, una città che con coraggio si sta dimostrando pronta a ospitare e sostenere l’arte contemporanea in tutte le sue forme espressive. E l’entusiasmo col quale Catanzaro ha risposto è di enorme stimolo per lavorare fin da subito per organizzare la prossima edizione”.

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