Due inediti lavori letterari di Andreas Deo presentati a Curinga

Screenshot-_9a9a8.jpg

Curinga - Serata di fine estate con un incontro letterario che ha visto come protagonista Andreas Deo, pseudonimo di Andrea Dedato. Nella suggestiva cornice del sagrato della chiesa Matrice di Curinga, l'autore nato a Curinga, ma residente nell’hinterland milanese ormai da oltre 20 anni, ha voluto che Curinga fosse il suo punto di partenza letterario per le sue opere, non dimenticando mai come accade, a quanti per motivi di lavoro, sono costretti a vivere lontano dai luoghi delle origini. 

La serata, si legge in una nota: "a cui hanno dato il patrocinio La Pro Loco Curinga-Acconia, il Comune di Curinga, il sito web  www.curinga-in.it, è stata piacevolissima e suggestiva, sia per gli intermezzi musicali di artisti, quali la violinista Vittoria Pileggi, che ha incantato il pubblico presente con i suoi assolo, e i cantanti Sebastiano D’Elia, con le sue canzoni anni 60 e la possente voce di Antonio Curcio. La rappresentante della Pro Loco, Vincenza Mazzotta, ha portato i saluti dell’Associazione e della presidente Sara Mazzotta, non presente per precedenti impegni programmati, soffermandosi sul ruolo della sua associazione nel contesto locale. Il breve intervento del parroco don Pino Fazio, ha sottolineato la valenza culturale e aggregante di queste manifestazioni che vedono protagonisti i nostri concittadini. L’autore prima della sua presentazione e del suo intervento ha declamato alcune sue liriche accolte da calorosi applausi".  

Il relatore l’avvocato Vito Cesareo ha analizzato i due testi il primo di componimenti poetici: “Così come siete” edito nel luglio del 2020 il secondo un racconto breve: “Il silbo delle Canarie” edito a luglio di quest’anno 2021 con grande dovizia di particolari, addentrandosi altresì nell'animo dell’autore, immedesimandosi nelle situazioni che hanno spinto Andrea Dedato a cimentarsi e aprire il suo animo a 360 gradi  ad un pubblico più grande. Esperienze di vita, come sottolineava il relatore l’avvocato Vito Cesareo, che hanno segnato l’autore, che da proprie esperienze personali ed intime, hanno fatto riaffiorare  esperienze collettive in una catarsi liberatoria espressa nella poesia.

Il momento clou della serata tra un intermezzo musicale e l’altro è stato l’intervento dell’autore dei due volumi Andreas Deo che ha analizzato la sua visione dei suoi lavori inseriti entrambe in un percorso comunicativo sociale che ha l’intento di  coinvolgere il lettore al di la delle parole con sensazioni e  ricordi che ci riportano ai grandi temi dell’ essere e del vivere: la felicità, l’amore, l’amicizia, la solitudine, comunicati attraverso versi liberi scaturiti dall’ anima. Per il direttore di curinga-in.it, Cesare Natale Cesareo "è stato piacevole e costruttivo coordinare una serata come questa con tanti spunti e tante sollecitazioni; serate culturali che ci aiutano a crescere e a vivere intensamente il tempo. Senza dubbio - prosegue la nota - la serata meritava una platea molto più numerosa, ma spesso la cultura è sottovalutata si dà più valore a cose effimere e immediatamente appaganti, tralasciandola al dopo, a quel dopo che forse non arriverà mai". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA