Il bibliopride 2017 alla biblioteca comunale di Platania

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Platania - Si è conclusa la VI Giornata Nazionale delle Biblioteche - Bibliopride 2017, organizzata a Platania dalla Pro Loco in collaborazione con la Scuola Elementare e Media e con il patrocinio del Comune di Platania, per sensibilizzare la cittadinanza sul valore culturale e sociale della biblioteca pubblica e sulle sue potenzialità. Sabato 30 settembre la biblioteca comunale è rimasta aperta, accogliendo tantissimi bambini e ragazzi, insegnanti e genitori, permettendo di godere pienamente della struttura e dei suoi servizi. L’iniziativa ha avuto come testimonial i volontari della Pro Loco che stanno portando avanti con enormi sacrifici le attività della biblioteca comunale. La professoressa Maria Nicolazzo ha presentato l’evento e si è soffermata sull’importanza delle biblioteche e della lettura. Le volontarie Giorgia Torchia, Michela Caruso, Valentina Caruso ed Elisa Stefanati hanno dato voce al poeta Mastroianni leggendo due prose “Tenere dolcezze e Il paese degli uomini sempre vivi”, mentre Giovanni Esposito Fiorenza Talarico, Maria Esposito e Maria Vaccaro hanno organizzato il flash mob.

 La conclusione dell’evento è stata affidata al professor Benito Paola che ha raccontato ai presenti alcuni aneddoti sul poeta che egli ha conosciuto e di cui è stato grande amico. Conversando, poi, con alunni e insegnanti sull’importanza del libro e della biblioteca, ha detto che i libri sono stati suoi compagni fidati e fedeli fin dalla sua adolescenza e che la loro compagnia e la loro lettura gli ha aperto e arricchito la mente e il cuore. Ha inoltre precisato che le biblioteche non hanno cessato di svolgere la loro funzione ora che sono arrivati altri mezzi informatici quali internet, tablet, telefonini, ecc. sono senza dubbio utili, anzi necessari, ma richiedono da parte di chi usa tutti questi nuovi mezzi tecnologici grande accortezza e capacità di analisi critica. Ha precisato che internet è sì una miniera inesauribile d’informazioni e di conoscenze, ma come tutte le cose umane va saputa usare, distinguendo il bene dal male che in essa può trovarsi e per questo motivo è necessaria una biblioteca, dei libri che possano essere di guida illuminante nella scelta delle notizie da utilizzare. Il libro, infatti, per sua natura è sempre vicino a chi cerca il sapere, è un amico discreto silenzioso che non s’impone al lettore, ma lascia il tempo di riflettere e di scegliere senza fretta e in maniera autonoma. Per queste sue caratteristiche il libro e la lettura sono strumenti necessari per allenare la mente con una “ginnastica” che, mantenendo attivo il cervello allunga la vita. Con questo augurio di lunga vita in compagnia dei libri, il prof. Paola ha concluso il suo intervento, salutando i ragazzi e ringraziandoli per loro presenza e la loro attenzione. Ha poi salutato le volontarie che prestano la loro meritoria opera nella biblioteca, che ha tanto bisogno del loro impegno per rinascere a nuova vita.

Durante l’evento è stato inoltre presentato il concorso “Un viaggio nella fantasia”, volto a promuovere la lettura e a invitare non solo i ragazzi ma anche gli adulti a frequentare i nuovissimi locali della biblioteca. “Le attività svolte – afferma l’architetto Paolo Nicolazzo, Presidente della Pro Loco e gestore Parco Culturale Letterario “Felice Mastroianni” - vogliono far sì che sin dalla più tenera età ci si possa avvicinare ai libri e alla loro valenza pedagogica. La biblioteca è sempre più un luogo dove poter consultare le fonti del sapere e approfondire la propria cultura, certi di trovare informazioni e notizie sicure, senza incappare, come succede qualche volta, nelle famigerate fake news che girano in rete. Un invito dunque ai giovani studenti ma anche agli adulti a leggere i libri, a sognare con essi e ad accrescere il proprio sapere, perché leggere libri rende liberi”.

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