Lamezia, conclusa prima annualità del percorso “Biologia con curvatura biomedica” al liceo Classico "Fiorentino"

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Lamezia Terme - Con il test sul IV Nucleo tematico “Apparato cardio-vascolare” si è conclusa oggi, al liceo classico “F. Fiorentino”, la prima annualità del Percorso di potenziamento-orientamento “Biologia con curvatura biomedica”. Attraverso una videoconferenza condotta dalla professoressa Anna Maria Scavelli, il Dirigente Nicolantonio Cutuli ha voluto ringraziare i 26 ragazzi che, sotto la guida della docente di Scienze Colacino, hanno portato a termine, senza rinuncia da parte di alcuno, l’impegnativo percorso intrapreso inizialmente in presenza, e responsabilmente conclusosi con grande determinazione in modalità DAD.

“Il merito – evidenziano in una nota dalla scuola – dell’ottima riuscita del corso va condiviso con i docenti coordinatori delle Terze Classi, Paolo Failla, Laura Provenzano e Maria Cristina Cittadino che hanno creato le condizioni favorevoli per l’espletamento del corso e con gli insegnanti di scienze Rita Pauli, Teti e Franco Falvo che hanno dotato i ragazzi dei necessari prerequisiti. Una menzione speciale è stata fatta all’Ordine dei Medici per aver reso possibile il percorso attraverso la Convenzione stipulata il 19 ottobre: grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente dott. Enzo Ciconte, e dal vice presidente dottor Vincenzo Larussa,  entrambi hanno speso parole di elogio verso i ragazzi esortandoli a non demordere anche dinnanzi alle difficoltà, prima fra tutte il superamento del test di medicina, reso certamente meno gravoso attraverso la frequenza assidua e puntuale alla curvatura Biomedica. Il vicepresidente ha ribadito la necessità di implementare gli organici degli ospedali con nuove leve ed incentivare il ricambio generazionale dei medici di base che mai come in questo periodo storico, hanno pagato un caro prezzo con la perdita di molte vite umane. Anche il dott. Lino Puzzonia ha elogiato la bontà del percorso Biomedico perché prepara i ragazzi senza dover ricorrere ad onerose scuole private. Il dottor Sofi e il dottor Gatto hanno espresso compiacimento non solo verso i ragazzi che hanno definito motivati e recettivi, ma verso tutta la comunità scolastica ritrovandola, dopo anni di assenza, molto propositiva e collaborativa. La dott.ssa Stefania Renne nella triplice veste di consigliera dell’Ordine, tutor dell’Ente e docente insieme al dott. Antonio Giacobbe del Nucleo tematico relativo all’apparato cardiovascolare, ha esternato il suo entusiasmo per questa opportunità evidenziando come la scuola continua ad insegnare anche agli adulti: è il caso della didattica a distanza nella quale, insieme al dott. Giacobbe si è cimentata per la prima volta propria in questa occasione”.

A conclusione dell’evento in rappresentanza di tutti i ragazzi, Sofia Pollice e Mattia Albi, hanno voluto  ringraziare personalmente tutti i medici che generosamente hanno messo al servizio della scuola la propria esperienza e professionalità: dal dottor Filippo Larussa che ha tenuto le lezioni sull’apparato tegumentario, ai dottori De Rosa, Gatto e Perticone per quanto riguarda l’apparato muscolo-scheletrico ed il relativo laboratorio PCTO presso l’ospedale, ed il dottor Sofi le cui lezioni del terzo nucleo tematico sui tessuti sanguigni ed il sistema linfatico sono state bruscamente interrotte il 10 marzo dall’emergenza sanitaria ma che saranno recuperate nei primi giorni del prossimo anno scolastico. “Ogni scuola è una grande squadra - ha concluso il Dirigente - nella nostra, in particolare, ogni componente è chiamato a offrire il proprio contributo allo scopo di formare ragazzi preparati, propositivi, motivati, protagonisti di un futuro fondato sull’etica e la professionalità”.

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