Lamezia: il 15 dicembre Nicola Gardini presenta “Viva il Latino”

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Lamezia Terme - “ Viva il Latino”, grazie alla collaborazione tra la libreria Tavella e la dirigente del Liceo Classico, Maria Teresa Bevilacqua, Gardini incontrerà i docenti e gli allievi del Liceo “F. Fiorentino” giovedì 15 alle 11. In serata, alle 18, in libreria si terrà il consueto incontro con il lettori, che si preannuncia particolarmente interessante e vivace. A colloquiare con Gardini è chiamato questa volta Antonio Milani.

Cinquant’anni appena compiuti, brillante professore di Letteratura Italiana e comparata a Oxford, Nicola Gardini è anche autore di romanzi, raccolte di poesia, saggi e raffinate traduzioni letterarie, dall’Inglese e dal Latino. Gardini è editorialista del Sole 24 ore, del Corriere della Sera, de Il Fatto quotidiano e scrive sulle riviste “Poesia” e “Times Literary Supplement”.

Formatosi sotto la guida di un latinista come Alberto Grilli, esempio di autorevolezza scientifica e di profonda moralità, Gardini ha avuto esperienze diverse e in simultanea: è commesso in una libreria milanese, ma giusto il tempo per i soldi del biglietto aereo per gli Stati Uniti; qui è ammesso ad un prestigioso dottorato di letteratura comparata, a New York; pochi mesi dopo è già vincitore di una cattedra di Latino e Greco in Italia ma intanto completa il dottorato americano  con il professor Daniel Javitch. Così, dopo gli anni americani il giovane sarà ricercatore a Palermo: di qui una serie di avventure del giovane studioso nel mondo accademico italiano, tanto convulse e rocambolesche da poter essere narrate in un libro, per altro piacevolissimo e istruttivo, I Baroni, Feltrinelli, 2009. Infine l’attuale approdo a Oxford.

Nicola Gardini si è ormai guadagnato sul campo e per merito una attenzione di livello europeo, da parte degli specialisti più attenti ma anche da un pubblico più esteso, giovane e meno giovane.  Significativa la sua presenza, sempre più richiesta, ai festival letterari e culturali più prestigiosi.

Intanto è notevole la sua produzione saggistica, in particolare quella sul Rinascimento, aggiornatissima sul piano critico, densa di nuove prospettive metodologiche, ma anche di forte valenza culturale, in specie nell’Europa di oggi, perché si coniuga nello studioso e nello scrittore con una chiarissima passione etica e civile. Egli è poi essenziale e innovativo traduttore dall’Inglese (“ Viva il Latino”T.Hughes, E.Dickinson, V.Woolf, W.H.Auden, Ch.Simić)) e naturalmente dal Latino ( Catullo, Ovidio, Marco Aurelio - una ampia selezione di testi tradotti si trova nel libro oggetto della presentazione ). Gardini è poi poeta e narratore egli stesso (Premio Viareggio- Repaci 2012) e non desta di stupire un pubblico di lettori e di estimatori sempre più esteso.   Con l’ultimo libro, uscito per Garzanti nel maggio scorso e che si avvia ormai alla sua quinta ristampa, il Gardini italianista e comparatista torna al suo amato latino con un saggio di straordinario interesse: Viva il Latino - Storie e Bellezze di una lingua inutile. 

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