Lamezia, il 27 maggio presentazione libro su "Mafia Capitale"

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Lamezia Terme - L’inchiesta “Mafia Capitale” che ha portato a ipotizzare l’esistenza a Roma di una mafia autoctona, “originaria” e “originale”, ovvero di un’organizzazione criminale assimilabile sul piano giudiziario alle associazioni di tipo mafioso sarà al centro di un incontro alla libreria Tavella. Sabato 27 maggio, infatti, alle 18:30, vi sarà la presentazione di "Meridiana. Rivista di storia e scienze sociali. 87. Mafia Capitale" di Viella Editore. Alla presentazione, che si terrà alla libreria Tavella, interverranno, il prof Vittorio Mete dell’Università di Firenze, Marisa Manzini, Procuratore aggiunto di Cosenza e Luigi Maffia sostituto Procuratore di Lamezia Terme.

Il libro affronta, quindi, il problema che non è solo quello di certificare, almeno per via giudiziaria, la presenza della mafia a Roma, quanto piuttosto di individuarne caratteristiche e peculiarità, di valutare cioè se siamo di fronte a una forma di criminalità organizzata che si può definire “di tipo mafioso”. La questione è quindi innanzitutto giuridica e giudiziaria, ma chiama in causa anche la ricorrente domanda su “che cos’è la mafia”, a cui studiosi e analisti rispondono da sempre in modo assai differenziato.

Oltre agli articoli specificamente dedicati alla vicenda di Mafia Capitale, questo fascicolo comprende altri saggi che riguardano sempre il tema delle mafie e, soprattutto, dell’antimafia: la questione delle origini, la presenza delle mafie italiane all’estero, la continuità storica della «normale eccezionalità» della legislazione antimafia, il profilo degli amministratori giudiziari chiamati a gestire i beni sottratti alle mafie. Nel complesso questo numero, a partire dal caso di Mafia Capitale e allargando poi lo sguardo su altri temi, intende contribuire alla riflessione in corso su come riconoscere e perseguire le mafie in contesti molto differenti tra loro, analizzando in modo congiunto le strategie della criminalità organizzata e quelle dell’azione antimafia.

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