Lamezia Terme - Si accendono le luci di Natale all’Istituto Comprensivo Ardito Don Bosco. Sui binari di una stazione davvero speciale, è arrivato puntuale e preciso il “Treno della pace”. Gli alunni delle classi quinte, come in un sogno dagli antichi ricordi, si sono esibiti nel più caldo dei climi natalizi possibili, rallegrando il cuore e gli animi di tutti i presenti. Nei locali della Scuola Primaria Don Bosco, colma di spettatori, si è respirato un Natale di solidarietà, di pace e di amore fraterno.
Il Dirigente Dott.ssa Maria Eugenia Basile, nel suo discorso di apertura, ha sottolineato il valore universale del Natale, il senso della famiglia e della fraternità intesi come valori su cui la scuola deve lavorare per costruire la giusta impalcatura nella vita delle nuove generazioni, tutto poggiato sulla tematica portante della tutela dei “Diritti dell’infanzia e dell'adolescenza", invitando la platea a riflettere sulle piaghe più drammatiche che attanagliano i nostri tempi: lo sfruttamento del lavoro minorile, i diritti non tutelati, la violenza sui minori e l’infanzia negata.
“Il ‘Treno della pace’ attraversa mille città, giunge fino ai paesi più sperduti al mondo e nei suoi vagoni solo amore” questo è il messaggio che tutti in coro i 138 bambini protagonisti dello spettacolo hanno trasmesso giungendo nel profondo dell’animo di tutti gli adulti presenti suscitando emozioni e sensibilizzando il cuore di ciascuno con coreografie davanti uno scenario digitale che ha arricchito la manifestazione coniugando in modo impeccabile l'innovazione tecnologica con i valori intramontabili della tradizione. Tutti, uniti in un unico abbraccio, e coordinati dalle insegnanti, hanno urlato a gran voce: “Vogliamo un solo Natale, un Natale vero… un Natale a misura di bambino”.
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