Lamezia: “Poesia & Musica in Alternanza” con l'associazione Felice Mastroianni

ass_felice_mastroianni2_28115.jpg

Lamezia Terme – Si è svolta questa sera presso il Teatro Umberto di Lamezia Terme “Poesie & Musica in Alternanza” da un’idea dell’Associazione Culturale Felice Mastroianni che, avendo a cuore la poetica di Mastroianni, continua a riproporre i suoi versi, a rielaborarli in diverse chiavi di lettura tra cui quella contemporanea con la partecipazione in “quindici minuti” del gruppo rock lametino dei “Dissidio”. L’associazione presieduta da Serennella Mastroianni è solita porre, mediante assidua attenzione, durante l’arco dell’anno, attività di studio e di ricerca. Felice Mastroianni poeta ellenico ( 1914 – 1982 ) è stato poeta della nostra terra. Nato a Platania, amico di Costabile, Berardelli, Mario Luzi, è stato poeta sensibile degli aspetti minuti della natura, dell’azzurro del cielo, delle rondini, delle piante  e dei giardini, degli intimi silenzi e solitudini. Ma con certezza e decisione Mastroianni è stato anche il poeta che ha sentito la forte urgenza di un approccio alla lingua greca.

La serata è stata presentata dalla giornalista Tiziana Bagnato dando un’alternanza – appunto tra musica e poesia – a musicisti come Ferruccio Messinese – fisarmonica, e Francesco Mannis – flauto,  e alla voce recitante di Giancarlo Davoli. Dopo le note di “Nuovo Cinema Paradiso”, si è partiti per un viaggio nell’area grecanica, insieme a Nosside, intorno al 300 a.C con “Epigrammi”, per giungere ad Arginoffi che, siciliano d’origine, passa da Locri e da Taurianova mettendo il sapere a servizio della società, con “Brancaleone – A Cesare Pavese”. Si è poi proseguito con Francesco Scaramuzzino , pianista del panorama jazzista calabrese e con i Dissidio, gruppo rock di successo che, con “thisorientamento”, saranno in tour nel 2016 in tutta Italia. La loro è stata una messa in scena tipicamente teatrale un po’ improvvisata, come di consuetudine amano fare – dice Tiziana Bagnato – ambientata al mare, i protagonisti si passano la palla, tra gli ombrelloni e il suono del mare di sottofondo a richiamare la chitarra elettrica di Michelangelo Mercuri, il basso di Valentino De vito e la batteria di Francesco Procopio.

ass_felice_mastroianni1_28115.jpg

A seguire Berardelli e Butera, due nomi importanti del panorama culturale e letterario del 900’ con le poesie “Triste Anniversario e Pianto d’autunno” e “Vientu de pustirata” con la voce – questa volta – di Vottoria Butera di Conflenti. Molti inediti tra i versi del Berardelli, il quale ci lascia una cospicua produzione letteraria pronta a descrivere il disagio esistenziale, citato da critici come Mario Luzi e Pasquale Tuscano. Butera, invece, è stato il poeta dei componimenti linguistici, ma anche delle satire, la sua fama è legata ai Cunti ispirati alla favola del mondo antico. Esprime l’emozione della bellezza, del vecchio calabrese. Nei “Cunti” Butera evidenzia quelli che sono, ancora oggi, i vizi dell’uomo e della società. Ai versi dei grandi poeti si è alternata anche la musica del Duo “Nostalgia” composto da Giovanni Cimino e Franco Cefalà, riportando tra le altre composizioni “La serenata di Schubert” e la Malafemmina”; il gruppo musicale  di Platania d egli “Scalzi Musici Silvani” e il Duo Russo – Viscomi, violino e chitarra.

Michele Pane, Oliva, Selvaggi, Calogero e poi Costabile e Mastroianni hanno completato la serata di “Poesia & musica in alternanza”. Da “Noi dobbiamo deciderci” - Ecco/io e te, Meridione,/dobbiamo parlarci una volta,/ragionare davvero con calma,/da soli,/senza raccontarci fantasie/sulle nostre contrade/Noi dobbiamo deciderci/con questo cuore troppo cantastorie.  Felice  Mastroianni, come dice Mario Luzi, è stato un poeta che ha saputo assorbire il dolore ma non può essere paragonato ai poeti inquieti. Troviamo in lui una carica di natura religiosa.  Da “Trilogia Neoellenica – La ragazza del fieno” un ricordo dei sedici anni.  Chissa' quanti baci/ - soli e non visti - / col padre sul monte/ e la madre dall'aia,/ dietro la grande quercia,/ ove i suoi fratellini /razzolano coi galli.

V.D.

© RIPRODUZIONE RISERVATA