Lamezia, riparte programma di educazione alimentare al Borrello-Fiorentino

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Lamezia Terme - Riprende nell’I.C. “Borrello-Fiorentino” il programma nazionale di educazione alimentare “Frutta e verdura nelle Scuole”, a cura del Ministero delle Politiche agricole, di concerto col MIUR. “Questo Programma - spiegano dall’istituto scolastico - è diretto agli alunni della Scuola Primaria per incentivare il consumo di frutta e verdura, attraverso la distribuzione gratuita direttamente nelle classi, una o due volte la settimana, di prodotti ortofrutticoli (frutta e verdura fresca, già sbucciata e tagliata, da mangiare subito, o intera da portare a casa). L’obiettivo del Programma Nazionale di promuovere nei giovanissimi studenti la consapevolezza dei benefici di una sana alimentazione, ispirata ai principi della “dieta mediterranea” della nostra tradizione, a base di carboidrati ma soprattutto di vegetali, vari e stagionali, importantissimi per il benessere e la salute dell’organismo, può considerarsi pienamente congruente con i valori indicati nell’Agenda 2030. Dunque l’adesione del Borrello Fiorentino assume il valore ed il sapore di un Campo di Sostenibilità da coltivare e diventa un goal importante da realizzare se si tiene conto che questi alimenti in genere non incontrano il gradimento dei ragazzi, i quali sono più ghiotti di cibi troppo ricchi di grassi e zuccheri semplici. I nostri ragazzi troppo spesso effettuano una alimentazione monotona e poco sana, per tale ragione si è avvertita la necessità di invertire la rotta! Nella consapevolezza che è importante far acquisire una buona e sana alimentazione fin dai primi anni di vita la Scuola è scesa “in campo” a supporto delle famiglie per incentivare il consumo di alimenti freschi e gustosi, per acquisire sani stili alimentari”.

“Il Borrello-Fiorentino - proseguono - si conferma una delle Scuole lametine aderenti a questo importante programma che, giunto ormai al suo undicesimo anno di attività, coinvolge oggi circa un milione di bambini in oltre 7.000 Scuole del Paese, mettendo a disposizione sulla propria piattaforma anche importanti “Misure di accompagnamento” relativamente a contenuti e strumenti educativi e didattici, anche per far comprendere le numerose problematiche legate oggi al tema dell’alimentazione, come quelle relative alla sostenibilità ambientale e sociale, diffondendo messaggi educativi per evitare che si generino sprechi alimentari. L’attività nell’Istituzione sambiasina, è giunta ormai alla sua ennesima adesione. Essa è da sempre stata realizzata dai diversi docenti stabilmente impegnati nelle attività di supporto alle diverse dirigenze che si sono succedute”.

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“Da quest’anno - aggiungono - è stata fortemente sostenuta dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Angela De Carlo, che nel delegarne la cura alla docente Daniela Miele, ha evidenziato come la distribuzione potesse rappresentare un momento di apertura della Scuola al dialogo formativo con le famiglie. Infatti, la fase organizzativa ha previsto oltre che il diretto coinvolgimento dei collaboratori scolastici dei plessi, i quali si sono immediatamente attivati per garantire ogni aspetto logistico (considerato l’arrivo nell’Istituzione di numerose casse di frutta e verdure), anche di   un certo numero di mamme che sensibilizzate dalle docenti attraverso le comunicazioni con le rappresentanti delle classi, sono state impegnate a turno e su base volontaria, compatibilmente con le loro attività lavorative, nelle operazioni di diretta distribuzione nelle classi. La collaborazione si è svolta in un clima alquanto gioiosi in tutti i plessi dell’I.C. Borrello Fiorentino, da Via Matarazzo a Piazza 5 Dicembre circa un totale 400 bambini si son visti arrivare sul banco una speciale e gustosa merenda di prodotti stagionali ed a chilometro zero. Un progetto che, come si legge in una nota, sottolinea l’attenzione dell’Istituto verso tutti gli aspetti del processo di crescita degli alunni, in un clima scolastico volto a favorire le condizioni di generale benessere della persona, gettando le basi di una cultura della prevenzione sui diversi temi della salute, della sicurezza, della legalità, della sostenibilità, come testimoniano le numerose attività per l’ampliamento dell’offerta formativa portate avanti dall’Istituto nel corso dell’anno. Tra le iniziative previste nel Programma sono previste numerose “Misure di accompagnamento” a cura della CREA “Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione”, quali specifiche giornate a tema (Frutta Day) e giornate dedicate, durante le quali sono distribuiti contemporaneamente molti tipi di prodotto, da consumare nei diversi modi possibili, visite a fattorie didattiche e tanto altro. Inoltre gli insegnanti interessati, con le rispettive classi possono iscriversi alle Olimpiadi della Frutta che, oltre ad essere un concorso, sono un percorso a tappe multidisciplinare, scandito da attività ludico-didattiche e laboratoriali, finalizzati ad approfondire i contenuti e a sensibilizzare ulteriormente i bambini rispetti al tema proposto, promuovendo ancor più il consumo di frutta e verdura, anche attraverso importanti spunti e informazioni di carattere vario (storie, ricette, proposte per genitori e insegnanti, etc..)”.

“All’Istituzione - concludono - questa iniziativa è apparsa una valida misura di accompagnamento, verso la creazione di una Cultura della sostenibilità che, per come è ampiamente noto, è la sfida del prossimo decennio, che è entrata nel vivo con la divulgazione dei 17 Goal dell’Agenda 2030”.

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