Lamezia Terme - Un programma ancora più fitto di eventi per il Lamezia Film Fest 2018, che si svolgerà dal 13 al 17 novembre: cinque giorni di Cinema con la maiuscola ad animare la cornice del Chiostro San Domenico che, a detta degli organizzatori, si trasformerà grazie ai loro sforzi in una vera e propria sala dotata di due diversi ambienti allestiti per le proiezioni, uno più ristretto da 50 posti, il secondo più ampio in corrispondenza dell’attuale sala multimediale. Una scelta obbligata che lo staff ha saputo valorizzare, e che non ha affatto condizionato il livello di qualità di una manifestazione che da quest’anno entra a far parte dell’AFIC, L’Associazione Festival Italiani di Cinema, e si inserisce a pieno titolo in un circuito nazionale. “ E’ un modo per esportare un’immagine pulita e positiva di una Lamezia che porta cultura” dice il direttore artistico GianLorenzo Franzì, esponendo un calendario che prevede quasi 60 proiezioni fra film e corti. Alle cinque sezioni già previste finora – Esordi d’Autore, Colpo D’Occhio, Visioni Notturne, Monoscopio e L’Ora di Cinema – si aggiungerà una sesta, relativa al Premio Paolo Villaggio: sarà premiata una commedia che si avvicini al sentire della realtà socio-culturale tipica dei film del grande uomo di spettacolo scomparso circa un anno fa. Il premio, già presentato a Venezia, è il primo in assoluto che gli viene dedicato, e al vincitore sarà materialmente consegnato un manufatto artistico realizzato dall’orafo lametino Eugenio Rocca, ancora in fase di lavorazione.
Nove gli ospiti Italiani previsti, fra cui il notissimo autore di cinema Enrico Vanzina, l’attore di “Un Medico in Famiglia” Alessandro D’Ambrosi, l’ideatore di CinicoTv Daniele Ciprì, l’autore Ascanio Celestini, i ragazzi di Casa Surace e Maccio Capatonda. L’ospite internazionale di quest’anno sarà invece il britannico Peter Greenway, regista di film ormai storici come “I Giardini di Compton House” o “L’Ultima Tempesta”. Ai ragazzi delle scuole protagonisti dei Matinèe della sezione L’Ora di Cinema sarà riservata in particolare la visione del film “Sulla mia pelle” incentrato sulla vicenda di Stefano Cucchi, e nel dibattito guidato dall’associazione Open space, rappresentata da Maria Chiara Caruso, e dall’associazione Samarcanda, sarà previsto l’intervento via skype di Ilaria Cucchi. Molte altre le associazioni coinvolte, fra cui Infinitestatue, che curerà una mostra statuaria interna, Spaghetti Sunday, addetta alla parte tecnica. Prevista una collaborazione anche con il Tip Teatro. Main Sponsor sarà la Concessionaria Paradiso, ma sono presenti anche molti altri sponsor che, come chiarisce la direttrice organizzativa Valentina Arichetta, “ per il 95% ci pagano in servizi, e ne siamo anche felici.” Responsabili del progetto l’associazione Strade Perdute e I Vacantusi rappresentati dal direttore artistico Nico Morelli che chiarisce: “Unirsi nei momenti di crisi e fare condivisione è quello di cui Lamezia ha bisogno.”.
Giulia De Sensi
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