Premio Nazionale delle Arti ad Urbino, la scultrice lametina Francesca De Fazio tra le finaliste

Francesca-De-Fazio.jpg

Lamezia Terme – Ci sarà anche la lametina Francesca De Fazio tra i finalisti del Premio Nazionale delle Arti, promosso dalla Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca, che approderà ad Urbino il 14 settembre negli spazi di Palazzo Ducale, grazie anche alla collaborazione del direttore Peter Aufreiter. Francesca De Fazio, giovane lametina, che frequenta l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, ed è una scultrice in fase di specializzazione, è stata l’unica studentessa della Scuola selezionata per questa XII edizione, per la sezione scultura appunto.   

Per l’Accademia di Belle Arti di Urbino che ha avuto l’onore di organizzarlo per la sezione “Arti figurative, Digitali e Scenografiche”, l’evento riveste un particolare significato in quanto cade nel cinquantenario della sua fondazione e viene ospitato nello splendido Palazzo, gioiello del Rinascimento italiano, sede della Galleria Nazionale delle Marche. Un’autorevole commissione – presieduta da Silvia Evangelisti, storica e critica d’arte e direttrice per oltre un decennio dell’Arte Fiera di Bologna, e composta da Peter Aufreiter, Direttore della Galleria Nazionale delle Marche, e da Lorenzo Bruni, critico e storico dell’arte contemporanea – ha selezionato, attraverso un attento e scrupoloso lavoro, un ristretto numero di partecipanti su una più ampia rosa di candidati, avendo come obiettivo quello di segnalare lavori meritevoli di interesse per la loro ricerca e sperimentazione e, nello stesso tempo, ha tenuto in considerazione l’identità artistica e storica del luogo in cui le opere vengono esposte.

Saranno presentate al pubblico 50 opere finaliste: dipinti, sculture, stampe, fotografie, ma anche video, installazioni, lavori interattivi, digitali e progetti scenografici, provenienti dalle Accademie di Belle Arti italiane. Tutta la ricchezza, la straordinaria vitalità e capacità innovativa dei linguaggi e delle esperienze artistiche praticate quotidianamente nelle Istituzioni accademiche, trovano in questo Premio la loro naturale, ed insieme eccezionale, occasione di visibilità. I giovani talenti sono chiamati a confrontarsi, a competere virtuosamente, e così, facendosi portatori di visioni e idee, si preparano ad interagire con le sfere della vita sociale, produttiva, culturale di un Paese il cui progetto formativo è sempre più chiaramente vocato ad una dimensione internazionale.

Il comporto dell’Alta Formazione Artistica è, infatti, un patrimonio di inestimabile valore nel sistema formativo italiano, oltre a rappresentare uno dei settori dove l’internazionalizzazione dei vincitori avverrà giovedì 14 settembre alle ore 17.00 in occasione della cerimonia d’inaugurazione della mostra che si svolgerà nella Serra d’inverno di Palazzo Ducale. Interverranno, oltre al Direttore della Galleria Nazionale delle Marche, Peter Aufreiter, il Direttore Generale per l’Alta Formazione Artistica, Coreutica e Musicale, Maria Letizia Melina, il Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, Giorgio Londei, il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, Umberto Palestini, le massime autorità politiche, ministeriali e accademiche che hanno collaborato alla realizzazione del prestigioso evento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA