Cosenza - Possibilità di investimento pubblico a sostegno di microfiliere agricole, di attività di trasformazione agroalimentare, artigianato di tradizione, servizi socioculturali, turismo ambientale, e di recupero dei borghi nel bacino Savuto – Serre – Tirreno. Ne sono state gettate le basi con il Piano quinquennale di azione locale, promosso dal Gal Savuto, con il nuovo partenariato rurale sudcosentino costituito tra Savuto, Serre e Tirreno, di cui lo stesso Gal del Savuto è capofila. Il documento base è stato approvato dalla Regione. Esso si pone a supporto delle aziende agricole, artigianali e di servizi turistici operanti nei 39 comuni del comprensorio Leader.
Soddisfazione ha espresso, in una sua dichiarazione, il presidente del Gal Savuto, Lucia Nicoletti: ”Ancora una volta la Regione – ha sottolineato - ha mostrato grande attenzione alle aspettative e alle potenzialità dei territori interni, collinari e montani, stanziando per il periodo 2017/2021 una somma importante per adeguati interventi di sostegno. Sarà così possibile sostenere gli investimenti dei piccoli operatori privati e dei Comuni nei settori principali dell’economia rurale. Abbiamo avuto modo di apprezzare la sensibilità del direttore generale Carmelo Salvino e della struttura del Dipartimento Agricoltura della Regione e dell’Autorità di Gestione del Piano di Sviluppo rurale regionale, sempre attenti alle problematiche della nostra area”. Il Gal Savuto, intanto, ha fatto sapere che nelle prossime settimane si procederà alla nuova nomina del proprio consiglio di amministrazione “in modo da avviare già nel mese di dicembre – come si legge nel comunicato - le misure previste dal piano d’azione approvato”.
L.M.P.
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