Lamezia Terme – I Muse’s choir life, coro di voci bianche, tracciano un bilancio delle attività svolte nel corso dell’anno, un anno che definiscono “di emozioni vissute e condivise”. I Muse’s Choir Life è il coro di voci bianche che da poco meno di un anno fa parte del cast artistico dell’Associazione Lamezia Muse. Peppino Buffone, presidente dell’Associazione , “lo ha da sempre considerato come una grande risorsa del territorio lametino, affermando che non c’è bisogno di andare a cercare altrove quando le belle risorse ce le abbiamo a portata di mano”.
Il Coro, da sempre diretto da Maria Adriana Longo ha cantato all’Udienza Generale di Papa Francesco nella Sala Nervi nel febbraio 2017, e la riflessione che il Santo Padre ha fatto, dopo aver ascoltato il canto, è divenuto il loro slogan: “Insistere… insistere…insistere”; un messaggio incisivo e sintetico che dona energia, forza, motivazione e determinazione.
Il 6 agosto ultimo dei loro impegni, prima della pausa estiva, li ha visti coinvolti all’inaugurazione della stanza sub-intensiva del Reparto di Pediatria dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Il Primario, Dottore Giuseppe Raiola, che già aveva avuto modo di apprezzarli durante la partecipazione di “Artisti in corsia” promossa dalla “Chronos” di Catanzaro che il 21 giugno, ha organizzato un evento per la raccolta di fondi destinati alla medicina pediatrica, ha voluto la partecipazione del coro alla cerimonia del 6 agosto, affermando che i Muse’s Choir Life oramai sono entrati nel cuore di tutti.
Molti altri sono stati gli interventi e collaborazioni dei Muse’s Choir Life ad eventi di elevato spessore umano e di solidarietà. Nel mese di aprile, a Pianopoli, sono stati presenti, con il concerto di apertura, ad un evento destinato alla raccolta fondi per bambini autistici, evento promosso dall’Associazione “Boasi” che ha posto l’attenzione sull’aiuto che i cani, doverosamente addestrati, possono dare ai bambini con disabilità.
Il 22 luglio il coro ha collaborato alla manifestazione “Festival del Sociale”, promosso dalla “Life Communication”, alla presenza dell’ideatore e conduttore Domenico Gareri. Molte sono state le associazioni coinvolte; la finalità dell’evento è stato quello di diffondere l’utilizzo delle Arti come mezzo di comunicazione perché “Essere diversi non è che una ricchezza” (slogan dell’evento). All’evento, ha presenziato anche Silvia Mezzanotte, madrina della serata, e ha visto anche la partecipazione intrigante di Luca Abete da “Striscia la notizia”.
A giugno, nel Chiostro San Domenico di Lamezia Terme, i Muse’s Choir Life sono stati ospiti alla quinta edizione del Gran Galà “Ali sul Mediterraneo”, alla presenza di una grande platea; il coro, ha accolto l’invito di interpretare il brano “Come la pioggia all’improvviso senza il solito ombrello” di Nico Serratore, Presidente dell’Associazione culturale “Ali sul Mediterraneo” e poi ha eseguito un secondo brano “Terra di note a margine”, un inedito con musica del M° Donato Semeraro e testo di Angelo Chiappetta.
Molti altri sono stati gli impegni di tipo concertistico: il 12 luglio hanno aperto la 4 gg della festa Patronale “San Francesco di Paola” nella suggestiva Piazza Italia di Sant’Eufemia Lamezia. Ad aprile sono stati ospiti per “Domenica Speciale” presso ESSE TV, condotta da Renato Grandinetti. E ancora poi la partecipazione alla Rassegna Ragazzi in Gamba e il concerto per la festa della mamma nel Teatro di Sant’Eufemia. Andando a ritroso non sono mancati svariati concerti per Natale anche con i Muse’s Voices dell’Associazione Lamezia Muse, in questa occasione hanno cantato anche con Raffaele Renda, il giovane artista lametino, finalista a Sanremo Young.
Sono stati protagonisti della Commedia Musicale “Una cantante in convento” ispirata a Sister Act promossa dall’Associazione Lamezia Muse. Muse’s Choir Life si cimenta in un repertorio canoro variegato e di notevoli difficoltà della musica pop italiana: Renato Zero, Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè, Mia Martini, Pino Daniele, Laura Pausini e molti altri cantanti e cantautori. Sempre pronti ad immergersi in qualsiasi tipo di studio anche perché loro sostengono che Maria Adriana è sempre alla ricerca delle difficoltà canore e loro quindi sono ormai abituati e pronti a tutto.
Maria Adriana Longo che dirige il Coro con passione e affetto, dichiara che “la Musica è un Arte sublime che richiede però tante qualità, oltre a quelle canore. Unica certezza è quella che nonostante le tante avversità e gli “sgambetti” ricevuti, non ci si arrende, perché è vero ciò che ci ha detto Papa Francesco “Quando si vuole qualcosa bisogna insistere… insistere… insistere”, il Coro è stato un bell’esempio di preghiera e se Dio ha voluto la realizzazione di questo tesoro artistico, nulla può frapporsi. Bisogna solo credere in cio che si fa e avere tanta pazienza. Il Coro è un terreno fertile ma ha bisogno di essere curato con amore, solo così si potranno vedere i frutti di ciò che si è seminato. Maria Adriana Longo, fa intendere che “ci sono ancora tanti progetti importanti che vedrà coinvolti i Muse’s Choir Life ma non vuole anticipare nulla; si ritiene soddisfatta dell’esperienza con il Coro e genitori tutti, anche se c’è sempre molto da fare e continuare a studiare”.
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