Ritorna l'edizione invernale di Felici&Conflenti, dal 27 al 29 dicembre tra musica e cultura Tradizionale

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Conflenti - Il territorio del Reventino rinnova per il secondo anno il suo appuntamento con l’edizione invernale di Felici&Conflenti. Tre giorni, dal 27 al 29 dicembre, scanditi da un susseguirsi di incontri culturali con studiosi di antropologia ed etnomusicologia, stage di musiche e danze del territorio, pranzi sociali a base di pietanze del territorio, arricchiti da vini di produzione locale, e feste serali. Protagonista dell’evento è l’Associazione di promozione sociale Felici&Conflenti: in questa occasione l’iniziativa, in ATS con il Comune di Conflenti, è stata ammessa al contributo “Azione 1.2 Avviso Pubblico – eventi culturali e festival storicizzati della Regione Calabria – Annualità 2018”. L’esperimento invernale fu inaugurato lo scorso anno. “Se si è deciso di riproporlo è perché la prima edizione aveva registrato risultati significativi – affermano gli organizzatori - sul piano della partecipazione e della presenza “turistiche”. Appassionati provenienti non solo dal territorio circostante ma anche dalle più diverse contrade d’Italia e d’Europa si erano dati appuntamento a Conflenti animati dal desiderio di venire a contatto con i linguaggi coreutico-musicali della tradizione del Reventino e con le risorse della tradizione culinaria e vinicola locale. Quest’anno si è registrato perfino un incremento delle prenotazioni, e si attendono visitatori provenienti dal Nord d’Italia, dalla Spagna e dalla Francia”.

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Ancora una volta il programma dell’iniziativa si presenta ricco di appuntamenti. Nel corso delle tre giornate sono previsti laboratori sulla danza tradizionale del Reventino (a cura di S. Tallarico e A. Bressi), sulla zampogna della Presila (a cura G. Muraca e C. Ferlaino), sull’organetto diatonico (a cura di G. Nitti e F. Mancuso), sul canto tradizionale (a cura di G. Gallo), sulla lira (a cura di F. Denaro) e sull’intaglio tradizionale (a cura di V. Piazzetta). Le tre giornate saranno inoltre scandite da appuntamenti musicali: il 27 Luglio saranno ospiti i Suonatori di Alessandria del Carretto che nel pomeriggio svolgeranno anche un laboratorio sulla danza tradizionale del Pollino. A seguire – ore 19:00 – nella Chiesa della Madonna di Loreto, a Conflenti Superiore, avrà luogo la presentazione del disco di Giulio Bianco, Di zampogne, partenze e poesia, che raccoglie racconti musicali composti a partire da riflessioni dell’autore su tematiche attuali. Lo strumento elettivo di questo pregevole lavoro è la zampogna. La mattina del 28 dicembre riprenderanno i laboratori, in seguito il pranzo sociale e poi “Stornelli a battente. Tra Cilento e Calabria”, a cura di Gianluca Zammarelli e Salvatore Megna. Alle 18:30, nella Basilica Minore di Maria SS. della Quercia di Visora, si svolgerà il concerto, a cura del gruppo Parafonè, dal titolo “Incenso e Mirra”. Lo spettacolo del noto gruppo calabrese ripercorre le sonorità del Natale nella tradizione popolare tra canti, nenie, pastorali e ballate. L’ultimo giorno, il 29 dicembre, si apre con un laboratorio di cucina sociale del Reventino, durante il quale gli ospiti saranno coinvolti nella preparazione di pietanze tipiche locali. Nel pomeriggio, alle 18:30, nella Chiesa della Madonna di Loreto sarà il momento di presentare il “Progetto NtinnaNtì – Canti polivocali calabresi”, un’idea elaborata dal collettivo “Ex Convento – Spazio Culturale” e realizzato dalle voci di Chiara Mastroianni, Alessio Bressi, Giuseppe Gallo e Giuseppe Muraca. Com’è noto il canto tradizionale ha rivestito in Calabria una funzione cruciale nei momenti della vita quotidiana. Ancora oggi si attinge ai repertori canori di tradizione orale in ispecie nelle circostanze festive e conviviali: canti d’amore, di sdegno, d’amicizia. Il lavoro si presenta come un work in progress, difatti l’intento dei cantori è quello di elaborarlo nel corso di una residenza creativa in maniera tale da realizzare in futuro un percorso artistico intorno ai canti polivocali. A seguire “Sona Zampugna!”: suonate pastorali della tradizione natalizia con ospiti suonatori di zampogna provenienti da varie zone della Calabria, fino al Cilento. La festa finale prevista alle 20:30 animerà le strade del paese allietando coi suoni della tradizione adulti e bambini delle comunità. 

Nel corso delle tre giornate il programma di Felici&Conflenti si arricchisce inoltre da come si evince dal programma, di numerosi elementi, tutti fra di loro indispensabili: la musica, la danza, il cibo, lo studio dei linguaggi rurali, la relazione conoscitiva col territorio. L’ultimo ingrediente di questa ricetta culturale che è ciò che nessuno di noi potrà anticipare: il piacere, l’ascolto, la conoscenza, la convivialità che ciascuno a proprio modo sarà chiamato spontaneamente a donare e a ricevere.

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