Roma - Il Palazzo della Marina, con la sua incredibile biblioteca, e, sempre a Roma, Palazzo Giustianini, dove de Nicola firmò la Costituzione repubblicana. L'Isola Bisentina sul lago di Bolsena, paradiso dei Farnese generalmente inaccessibile al pubblico, con il suo trionfo di giardini e la Chiesa del Vignola. E poi a Venezia, Casa Bortoli affacciata sul Canal Grande e Ca' Vendramin Calergi dove morì Richard Wagner, il parco delle Colonie bergamasche a Cagliari, lo Stadio Meazza, spogliatoi dell'Inter e del Milan compresi. E ancora castelli, i 'palazzi del cinema' a Lecce, siti archeologici, borghi dalle antiche tradizioni, stanze della politica solitamente blindate: saranno oltre 1000 i luoghi eccezionalmente aperti al pubblico nella 26/a edizione delle Giornate Fai di primavera, che tornano il 24 e 25 marzo con oltre 50 mila volontari a far da ciceroni e la campagna di raccolta fondi Insieme cambiamo l'Italia, seguita anche dalla Rai.
"Vogliamo divertirci e divertire gli italiani", racconta il vicepresidente esecutivo del Fondo Ambiente Italiano, Marco Magnfico. "Un'occasione anche per i giovani - aggiunge il presidente Andrea Carandini - per imparare come dare valore ai luoghi e come comunicarli a tutti".
I luoghi in Calabria
Diversi i luoghi da visitare in Calabria: tra questi anche i Giganti della Sila e, in particolare nella provincia di Catanzaro sono interessate la frazione di Acconia e Curinga, così come il Monastero di Sant’Elia vecchio, la Chiesa dell’Addolorata, il palazzo Bevilacqua e la chiesa di San Giuseppe, le Terme Romane, la Chiesa dell’Immacolata, il convento di Sant’Elia e il santuario di Maria SS del Carmelo, il platano di Vrisi e la chiesa Matrice col vicino parco. Diverse anche le chiese, i monumenti e i parchi inseriti nelle Giornate del Fai per le province di Cosenza, Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria. L’elenco dei luoghi completo è disponibile sul sito Fai.
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