Catanzaro – “La Calabria è la prima ragione del Sud in quanto a realizzazione dei programmi comunitari sia per quanto riguarda lo stato d'avanzamento del Psr che del Por. Registriamo un'inversione di tendenza, un cambio di passo rispetto al passato che sta già mostrando i primi risultati di un lavoro corale nella direzione del rilancio della nostra terra e delle sue peculiarità”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, intervenendo a Catanzaro alla manifestazione regionale “Rosso Calabria”. Un evento che si è svolto in simultanea nei cinque capoluoghi di provincia calabresi all'interno di location, accomunate da una grande valenza storica e culturale con l'obiettivo di valorizzare il “Made in Calabria”: dai prodotti enogastronomici e vitivinicoli di qualità, all'artigianato tradizionale fino alla musica etnofolk con le esibizioni, anch'esse simultanee, dei maggiori rappresentanti del genere che hanno dato vita a quello che è stato concepito come un vero e proprio "Festival delle tradizioni calabresi". Sono questi gli ingredienti che hanno caratterizzato “Rosso Calabria”, il tradizionale evento che precede le festività natalizie, organizzato dalla Regione Calabria e nato dalla collaborazione tra il Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari ed il Dipartimento Turismo.
L'evento catanzarese, ospitato dal Complesso monumentale del San Giovanni, si è aperto con il laboratorio artigianale, curato da Confartigianato Calabria, dedicato alla lavorazione del legno e all'arte e serica ed è proseguito con il convegno dal titolo "Dalla Terra nasce il Futuro. I primi risultati del Psr Calabria 2014/2020", attraverso il quale il dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, ha inteso comunicare gli obiettivi realizzati nel comparto agroalimentare calabrese grazie al supporto delle risorse del Programma di Sviluppo Rurale che è risultato nella media europea per avanzamento della spesa. Ai cinque convegni, che sono stati collegati tra di loro, hanno preso parte parte il Presidente Oliverio, gli Assessori ai vari rami, i rappresentanti del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari, delle organizzazioni di categoria e dei Gal. Il governatore Oliverio, accompagnato dalla presidente della Provincia di Catanzaro, Sergio Abramo, ha fatto visita alla “Catanzaro Sotterranea”, le gallerie del complesso monumentale San Giovanni allestite per l'occasione con ampi spazi dedicati alle degustazioni dei vini, esclusivamente vitigni autoctoni calabresi, e dei prodotti tipici d'eccellenza, principalmente Dop e Igp, rappresentativi di tutto il territorio regionale. “L'agroalimentare, ed in particolare i prodotti vitivinicoli, - ha commentato Oliverio - rappresentano le radici della nostra cultura e noi intendiamo spronare i cittadini calabresi al recupero della nostra identità, e a promuovere l'unità della regione anche attraverso il superamento di localismi. Tutto questo passa anche attraverso la conoscenza delle tipicità dei nostri territori”. La manifestazione si è conclusa nella piazza adiacente al San Giovanni, con il concerto dei Sabatum Quartet e degli Etnosound.
B.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
