Lamezia Terme - Non eravamo abituati alle strade deserte, ai bar e ai teatri chiusi, senza messe in chiesa, né lezioni nelle scuole, alle lunghe file in farmacie, all’obbligo di mantenere le distanze nei negozi e nei supermercati. Istantanee giornaliere che testimoniano come il Coronavirus ha tolto a tutti noi la “normalità” del quotidiano. Ѐ il cambiamento di un mondo che si è chiuso in casa, tra paure, disagio e sofferenza. Si avvicinano così le festività pasquali. Una festa particolarmente sentita anche in città che quest'anno vivremo a casa tra speranze e riflessioni sul valore della vita in attesa di "una nuova primavera".