Lamezia Terme - C’è un grande cuore affisso sul portone del Maggiore Perri a testimonianza che i sentimenti sono più forti del virus che in questo momento sta terrorizzando il mondo intero. Poi, nonostante le restrizioni, c’è un discreto movimento di macchine in giro, probabilmente per le imminenti festività. Ancora, c’è nostalgia delle allegre tavolate con parenti e amici riuniti per consumare le leccornie tipiche pasquali, come i fraguni. E c’è chi, per impiegare il tempo in maniera produttiva, coltiva l’orto a casa sua. Insomma, tutto dice che in città c’è voglia di un ritorno alla normalità.