Lamezia Terme - Mentre il mondo intero seguiva il matrimonio reale di Harry e Meghan a Lamezia Terme nelle sale del comune vecchio, Antonio e Salvatore si sono detti Sì. A celebrare l’unione civile, Alessia Bausone, vice presidente della sezione calabrese dell’associazione nazionale Donne giuriste Italia che porta avanti con forza la rivendicazione dei diritti.
La Bausone ha aperto la cerimonia dicendo: “Oggi siamo qui per condividere insieme la gioia di un giorno speciale per Antonio e per Salvatore, con Antonio e con Salvatore. Stiamo respirando tutti l’odore dell’amore, nella sua squisita semplicità. Un amore che diventa unione nella sua disarmante e bellissima normalità. Siete il più bell’esempio di cosa significhi legarsi per la vita” e ricordando la forte presenza degli sposi nelle importanti battaglie per i diritti, dalla manifestazione Svegliati Italia, al Pride di Cosenza: “Siete un simbolo di rivendicazione sociale e di cambiamento culturale per una Calabria inclusiva, aperta, migliore, libera”. Un messaggio per loro è arrivato anche dalla senatrice Monica Cirinnà agli sposi.
Dopo la cerimonia ufficiale tra Antonio Migliazza, segretario Arcigay Fenice Catanzaro e il compagno Salvatore Moscato, via ai festeggiamenti in un locale cittadino ai quali hanno preso parte amici e parenti allietati dalla musica dei Giamberiani.
La loro è la seconda unione civile che avviene nel lametino. Proprio un anno fa, infatti, hanno convolato a nozze nel comune di Nocera Terinese, Marco Marchese e Riccardo Cristiano, la loro è stata la seconda in tutta la Calabria.