Oggi è la festa delle donne. Un po’ triste, per me, troppo triste per la scomparsa di una bella, anzi, di una bellissima donna. La signora Daniela Cerminara Bertucci. Non aggiungo altro, perché la sua sobrietà non avrebbe voluto altre parole, ma le mie sono frutto di un enorme affetto e lei sarà un angelo splendente e meraviglioso in paradiso come è stato sulla terra e per le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla…io lo sono stata! E’ una festa non festa perché non si festeggia più niente. Per la crisi, la depressione economica e psicologica e la voglia e soprattutto una forte costrizione a dover risparmiare che vede il tempo diventare come il nostro umore, grigio e spento.

I negozi chiudono troppo spesso. Le buche nelle strade sono sempre più numerose. I giornali non stanno vivendo un momento felice e l’informazione serve. Tutti i tipi di notizia e di tutti i giornali. Magari alcune signore avranno voglia e la possibilità di festeggiare questo giorno magari, per non pensarci o per svagarsi dopo tanto stress e in parte ci può anche stare. Ma con la sofferenza dei signori che non “gradiscono” il tipo di raduno per sole donne.