I cori nelle chiese, un toccasana per lo spirito

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

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I cori. I cori delle chiese hanno un effetto angelico. Quando vi capita di ascoltare quelli più “paradisiaci”, rimanete estasiati. In alcune chiese si punta molto su queste voci e non ho mai capito se ci si propone o se esista una selezione. Essendo stonata come una campana non ho mai chiesto. Comunque, dopo questo inutile personalismo, ritengo che i signori e le signore che compongono il coro delle chiese sono molto fortunati perché sono più vicini a Lui.

Volevo far notare come il coro composto da cinque donne e tre uomini della chiesa di San Michele Arcangelo abbia un qualcosa in più. E’ semplice, emozionante, intenso. Diretti da una maestra di canto, e accompagnati da una musicista, rendono la difficile opera di andare a messa meno indiavolata. Ho ascoltato anche altri gruppi di ragazzi che cantavano per accompagnare la funzione e molti magari erano più perfetti da un punto di vista musicale o più toccanti. Ma ritengo che ognuno abbia una sensibilità che lo avvicini a un determinato suono o voce musicale. Il mio elogio è rivolto a queste otto persone anzi dieci…per la semplicità del contributo.

Magari tra un convegno di “Trame”, che vedrà i professionisti della legge e quant’altro e una tredicina di Sant’ Antonio, fermatevi a ascoltare un coro di qualsiasi chiesa, pulisce l’anima e lo spirito…Meglio che ascoltare le prime file delle signore che si sentono le proprietarie dell’immobile e i guardiani miracolati della situazione e che fanno scappare chi tenta di pregare, senza mai sorridere, anzi con sguardi di rottweiler che non mangia da mesi. Meglio il semplice gruppo che canta e non si sente unto solo perché siede nelle prime cinque file da decenni….o scalda il bancone tra un pettegolezzo e l’altro. E guai a interromperle…vi scaricano tutto il repertorio di un camionista maleducato!

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