Piccolo manuale di sopravvivenza per sesso femminile

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

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Vademecum per la sopravvivenza dall’anno zero a oggi per il sesso femminile: la donna deve solo pensare ad essere moglie e mamma; una donna che lavora e vive da sola non va bene…cancellarla!; deve obbedire sempre; non può avere delle idee sue ma deve cambiarle e farle diventare come quelle dell’uomo. Non ce la faremo mai ad arrivare al 1920; Siamo nel 2014. E la testa del maschilista è questa. E’ un dato che sciocca. I giovani sono sempre più maschilisti. C’è da avere paura! Le donne non sorridono perché loro non gli permettono di sorridere. Non le rendono felici. Mi hanno fatto notare la rabbia di queste signore in giro per la città. Guardate chi hanno accanto. E cche te sorridi! Uomini che escono sempre soli e sempre tra uomini. Donne coraggiose che girano sole. Loro devono fare commenti volgari e non possono avere una donna nel gruppo.

Le mogli, fidanzate, le chiudono in casa a fare le mamme o negli uffici nei negozi a lavorare. Controllano sempre tutto. Sono dei body scanner, non dei semplici uomini. Con questa mentalità andrei da uno psicoterapeuta per cambiare gusti. Riassumendo: donne in casa, sempre tristi e obbedienti. Non c’è traccia di gay nelle loro comitive. Si riuniscono per parlare di quella e quell’altra nei centri culturali dei bar. Giocano a calcetto. Escono per annotare quale donna disonorata è uscita e trascrivono i nomi a casa sul libro nero in modo che poi i figli sappiano con i figli di chi non dovranno mai uscire. Non amano le donne islamiche con burqa completo o afghano, perché la retina è troppo sfacciata o magari sono troppo truccate agli occhi, o troppo colte. Insomma, laureata si! E’ un vanto, troppo colta, attrae troppo….il giusto! Straniera no, troppo discutibile! Ex dell’amico? Corsia preferenziale, rimane tra noi! Figlia di papà, se non è capricciosa e viziata. Sennò la punisci e vedi “cumu cambia capu!” Il must è: “è sempre uscita solo con la mamma”. E’ come avere Sebastian Vettel nella scuderia come pilota... 

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