Lamezia, tutto pronto per la finalissima del "Calabria fest": sul palco Leo Gassmann e Le Vibrazioni

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Lamezia Terme – Si conclude questa sera sul palcoscenico di Corso Numistrano il “Calabria Fest”. Organizzato da Art-Music&Co, con la direzione artistico-organizzativa di Ruggero Pegna, la collaborazione di Rai Radio Tutta Italiana, la consulenza di Palco Reale e il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria nel quadro degli “Eventi Storicizzati di Rilievo Nazionale”.

“Oltre centomila spettatori in streaming sulla pagina Facebook di Rai Radio Tutta Italiana nelle prime due serate, in Italia e all'estero!”. Questi i numeri forniti dai responsabili web delle Reti Digitali Rai. Dopo due serate di semifinale, il Festival, “tra i principali e originali per tecnologia e format dedicato alla valorizzazione di giovani talenti” come sottolinea Giusy Leone, presidente di Art-Music&Co, ha anche il Patrocinio di Assomusica (associazione italiana organizzatori e produttori di spettacoli dal vivo), della Direzione Generale della Siae e del Comune di Lamezia Terme. Tutto pronto intanto per la finalissima di stasera tra il torinese Giovanni Arichetta, originario di Reggio Calabria, Carboidrati di Crotone, Elettra di Roma, Kram di Reggio Calabria e JO M di Catania. Attesi gli ospiti Leo Gassmann, vincitore di Sanremo 2020 Nuove Proposte e  Francesco Sarcina con Le Vibrazioni.

La serata sarà condotta, come le altre, dal Gianmaurizio Foderaro, storica voce Rai, responsabile di Radio Tutta Italiana e consulente del Festival. Questa sera sarà assegnato al vincitore il “Calabria Fest Tutta Italiana Music Award” come Migliore Nuova Proposta dell’anno, creazione del maestro orafo crotonese Gerardo Sacco. Oltre al premio al primo classificato, che sarà consegnato dall’Assessore Regionale Franco Talarico, saranno assegnati i riconoscimenti per la performance live da Assomusica, per la presenza social da Radio Tutta Italiana e per il miglior testo dalla Siae, su scelta dello stesso presidente Mogol che ha voluto valutare personalmente i testi di tutte le canzoni in gara. Anche stasera, fanno sapere “per il controllo di ogni misura sanitaria, area chiusa, con solo 980 posti a sedere e biglietti a 5 euro fino ad esaurimento nei punti Ticketone”.

Ruggero Pegna, soddisfatto per la perfetta organizzazione e i dati Rai, afferma: “Nonostante le imposizioni dovute al rispetto del Dpcm anti Covid, che non hanno consentito accesso libero e in piedi come lo scorso anno con presenze record anche dal vivo, la potenza e la risonanza mediatica di questo festival, grazie alla Rai, ci forniscono numeri straordinari di ascolto e visione, che centrano innanzitutto l’obiettivo promozionale del Festival per Lamezia e l’intera Calabria. In questa modalità a sedere, anche ieri sera corso Numistrano, gremito e calorosissimo, si è confermato una cornice suggestiva, un vero teatro sotto le stelle in uno dei Centri Storici più belli e accoglienti del Sud! Un'edizione difficile ma fantastica, eccezionale per standard tecnico-artistico - prosegue Pegna - con finalisti di altissimo livello da tutta Italia e ospiti giovani, ma bravissimi, come Sofia Tornambene, Chadia Rodriguez e Federica Carta, che hanno infiammato il pubblico!”. 

Alle polemiche mosse da commercianti e alcune forze politiche per la chiusura del grande corso cittadino, Pegna risponde così: “Ci sarebbe da sorridere e sorvolare, ma è necessario spendere qualche parola. Questo festival è patrimonio della Calabria. Noi siamo lametini, amiamo e crediamo in Lamezia, ma se qui alcuni non comprendono le molteplici valenze di un evento di tale portata, valuteremo altre Città che già da tempo hanno avanzato offerte per poterlo ospitare. Lo vorrebbero ovunque! Nei prossimi giorni, con la presidente Giusy Leone e il responsabile logistico Giacinto Lucchino risponderemo puntualmente ad ogni stupidaggine che abbiamo letto. Un evento simile è promotore di ricadute di ogni tipo, turistiche, culturali ed economiche per l’intero territorio. La città e i suoi giovani hanno l’opportunità di vivere il clima di una grande manifestazione nazionale; per loro, innanzitutto, sarebbe certamente un peccato che la voce stonata di un paio di commercianti, miopi e accecati da un provincialismo stucchevole, offuscasse il successo e l’importanza di un simile evento! In merito alle dichiarazioni del responsabile del Pd, che si è erto a triste e paesano paladino del passeggio serale, dico che c’è poco da commentare davanti alla totale ignoranza in materia di analisi di promozione, grandi eventi radiotelevisivi e, cosa ancora più grave, delle normative che disciplinano il settore in questo momento storico. Per non essere da meno, ha voluto anche lui canticchiare qualcosa, prendendo però una serie di stecche evitabili!”.

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