Vibo Valentia – Si è concluso il terzo appuntamento del progetto ArcheoMusica promosso da AMA Calabria e dal Polo Museale della Calabria Museo Archeologico Vito Capilabi di Vibo Valentia che ha visto applaudita protagonista l’Orchestra Sinfonica Giovanile della Calabria diretta dal M° Ferruccio Messinese. La manifestazione realizzata con il sostegno del MiBACT e della Regione Calabria e la collaborazione della locale Amministrazione Comunale ha registrato il consueto ampio consenso di pubblico che con la propria massiccia partecipazione ha concretamente dimostrato il prorpio interesse per la qualità dell’offerta musicale messa in campo da AMA Calabria.
L’Orchestra Sinfonica Giovanile della Calabria, frutto di un appassionato lavoro condotta dalla Prof. ssa Genovese responsabile dell’Associazione Musica Insieme di Gioia Tauro, è composta da circa 60 giovani provenienti da diverse province della Calabria e rappresenta uno dei più sere operazioni del settore realizzate nella nostra regione. La fama del gruppo ha travalicato i confini della Calabria e numerosi sono i concerti che l’orchestra ha tenuto in prestigiose location in Puglia, Campania, Umbria, Sicilia, Abruzzo, Lazio e Toscana. Vincitrice di numerosi concorsi deve la qualità dei propri risultati alla sapiente concertazione del M° Ferruccio Messinese che, dopo aver completato i propri studi musicali conseguendo il diploma in Pianoforte, Composizione, Strumentazione per Banda, Maestro Sostituto, Clavicembalo e Jazz, ha iniziato una brillante attività che lo sta portando ad importanti risultati.
Dopo l’esecuzione dell’Ouverture Coriolano op. 62 in do minore di Ludwig van Beethoven è seguito il suggestivo Intermezzo sinfonico da “Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e una serie di brani di Haendel che hanno suscitato particolare interesse nell’attendo uditorio.
Molto appassionata l’interpretazione dell’Ouverture da “La Serva Padrona” di Giovanni Paisiello e della Marcia Funebre per una Marionetta di Charles Gounod e del Preludio e Aragonaise dalla Carmen Suite n. 1 di George Bizet. E’ seguita un’esecuzione di Adios Nonino di Astor Piazzolla e con il soprano Claudia Cuomo di Torna a Surriento di Ernesto De Curtis. Il concerto si è concluso, fra gli applausi, con un brano che riassume i principali temi dai Temi dai Pirati dei Caraibi di Klaus Badelt. Al termine dell’esibizione vere e proprie ovazioni per i giovani musicisti sapientemente guidati dal M° Ferruccio Messinese che ha ringraziato il pubblico concedendo due bis.
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