Elezioni politiche, tra i candidati lametini eletto solo Furgiuele. Cinquestelle primo partito

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Lamezia Terme - Esito amaro per i lametini candidati alle elezioni politiche, ad eccezione di Domenico Furgiuele, riconfermato alla Camera dei deputati ed eletto nel collegio Rossano-Corigliano-Crotone con 38,13%. Niente da fare per tutti gli altri. Italo Reale del Pd, candidato al terzo posto nel collegio plurinominale al Senato, Lidia Vescio, quarta nella lista al collegio plurinominale alla Camera. Nessuna rielezione per l’uscente ex Cinquestelle, Giuseppe D’Ippolito, candidato al Senato come capolista per “Impegno civico” nel collegio plurinominale della Calabria. Non ce l’hanno fatta neppure Massimo Cristiano, candidato capolista per Italexit nel collegio plurinominale alla Camera e Pino Galati candidato con “Noi Moderati” nel collegio uninominale dell’Emilia Romagna.Un collegio considerato "vincente" per il centrodestra alla vigilia del voto ma che ha visto imporsi il candidato del centrosinistra, l'uscente Andrea De Maria che ha ottenuto il 37,82%, pari a 89.752 voti. Di contro, l'ex parlamentare e sottosegretario di Lamezia Terme ha incassato il 36,98% pari a 87.769 voti. Mentre Mattia Veronesi dei 5 Stelle, ha raggiunto il 10,54% con 25.010 voti, e Giampiero Veronesi del Terzo polo ha totalizzato l’8,06% (19.122 voti). Al di là della vittoria complessiva del centrodestra, da evidenziare il risultato del movimento Cinquestelle che viaggia come primo partito a Lamezia così come risulta essere in Calabria.

Camera

A Lamezia, parliamo delle percentuali che riguardano l’uninominale, ovvero quelle più indicative, il Movimento Cinquestelle su tutte le 78 sezioni si attesta al 26,8% con 6276 voti; Fratelli d’Italia 22,8%; voti 5342; Forza italia 12,3 % voti 2901; Lega 7,27 voti 1703; Noi Moderati 0,65% 153 voti. Partito democratico 13,9 voti 3.254; Verdi-sinistra 1,8 voti 427; +Europa 1,06 voti 248; Impegno civico 1,00 voti 233; Calenda 4,05 voti 949; Paragone 3,3 voti 780; Unione popolare 1,8 voti 424. Seguono le altre liste con percentuali irrisorie.

Senato

Al Senato le percentuali non variano di molto. In testa sempre il Movimento Cinquestelle che sul totale delle sezioni (78/78) si attesta al 26,78 % con 6301 voti. Di seguito, Fratelli d’Italia 22,69%; voti 5340; forza italia 13,78 % voti 3008; Lega 7,69 voti 1809; Noi Moderati 0,69 % 163 voti. Partito democratico 14, 49 voti 3.409; Verdi-sinistra 1,44 voti 338; +Europa 1,15 voti 270; Impegno civico 1,09 voti 256. Calenda 4,07 voti 957; Paragone 2,75 voti 646; Unione popolare 1,67 voti 392; Italia sovrana 1, 14 voti 268; Pci 0,53 voti 125; animalisti 0,4 voti 94. Percentuali irrisorie anche qui per le altre liste.

A.C.

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