Lamezia: Grandinetti, ritiro mia candidatura

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Lamezia Terme - Ennesimo “coup de théâtre” all’interno della campagna elettorale lametina. A nemmeno 24 ore di distanza dall’annuncio dell’alleanza tra Piccioni e Sonni, anche Grandinetti si ritira dalla corsa a sindaco. Il leader del neo partito “Rinnovamento Democratico” ci tiene però a precisare: “In un clima di confusione all’interno della coalizione, con sofferenza e rammarico ho deciso non di ritirare la mia candidatura, ma di annullarla proprio per non ostacolare con i miei voti, Tommaso Sonni che merita di vincere”. “Dunque non mi candiderò a sindaco - aggiunge - non mi candiderò a consigliere comunale, non presenterò la lista del movimento a differenza di Piccioni, non voglio avere nessuna posizione di rilievo all’interno del comune ma faccio un passo indietro, un gesto d’amore per la mia citta. In questa situazione non definita non voglio abbandonare la politica ma continuare a farla da un'altra postazione per essere davvero d’aiuto alla mia città”. Lascia la campagna elettorale dunque Grandinetti, con una decisione che definisce sofferta ma fondamentale “per non ritenersi responsabile di una eventuale non entrata in ballottaggio del centro-sinistra”.

“Sosterrò questa coalizione e Sonni che si è gia impegnato a portare avanti alcuni dei miei punti programmatici, come le gurne di Caronte e la metropolitana”. Grandinetti, annuncia poi che il suo “Rinnovamento democratico” diventerà un’associazione culturale con la presenza di tanti giovani che contribuiranno al futuro della città. “Manterrò il mio ruolo politico fino al 15 giugno – chiarisce poi – per discutere dei debiti di bilancio, del piano spiaggia e dei punti programmatici”. Poi Grandinetti annuncia infine la presenza di Mario Benincasa e altri due o tre suoi rappresentanti con “Alleanza Democratica”, come suoi fondamentali punti di riferimento.

Alessandra Renda

 

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