Lamezia Terme – Il desiderio di non tradire le aspettative dei cittadini e di dare voce a chi non ne ha, la sburocratizzazione degli uffici amministrativi del Comune, lo smantellamento di Scordovillo, la riqualificazione della Multiservizi, lo sblocco dell’edilizia: questi i temi principali degli interventi di alcuni dei candidati consiglieri che formano la lista civica “Paolo Mascaro Sindaco”. 12 in tutto, i partecipanti alla presentazione presentano un’età media discretamente bassa e molti di loro uniscono allo slancio ideale la dichiarazione aperta di non essersi mai occupati prima di politica, ragione da cui deriverebbe la scelta di candidarsi in una lista civica che basa la sua sussistenza sulla concreta condivisione del programma. Un programma piuttosto esteso che, secondo le parole di uno dei candidati, Davide Nicolazzo, consiste in “46 pagine d’amore per questa città”.
Parole d’entusiasmo che smorzano un clima discretamente teso dovuto all’arresto recente di Franco Fazio. “La politica - dice Mascaro in conclusione – deve tornare all’idealità. Rispetto alla legalità non transigo. Se accade qualcosa che va in altro senso bisogna reagire. E’ facile fare i moralisti, ma la legalità è qualcosa che va perseguito con continuità, combattendo ogni giorno contro i procedimenti farraginosi che impediscono sia fatta giustizia. Voglio una Lamezia che sia figlia e madre della legalità : no all’associazionismo di comodo, no alle preferenze per gli esponenti della mia coalizione. Non posso esprimere preferenze neppure per una delle liste perché sono ormai “padre nobile” di tutte quelle che mi sostengono, ma credo che questi ragazzi faranno un ottimo lavoro per il bene della città”.
Giulia De Sensi
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