L'assistente lametino Valerio Vecchi promosso effettivo in Commissione Arbitri Nazionale A

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Roma - Pubblicato sul sito ufficiale dell’Associazione Italiana Arbitri l’elenco completo relativo alla formazione dei ruoli arbitrali nazionali per la Stagione Sportiva 2019/2020. Anche quest’anno sono stati resi noti gli arbitri, gli assistenti e gli osservatori promossi, dismessi e confermati nella varie CAN del calcio a undici e a 5 nazionale. La notizia più bella è che, per la prima volta nella sua storia, la Sezione AIA di Lamezia Terme nell’ormai prossima nuova stagione avrà un assistente arbitrale effettivo in serie A. Il lametino Valerio Vecchi è difatti uno dei cinque “guardalinee” promossi dalla C.A.N. B alla C.A.N. A.  Vecchi è passato in due anni dalla C.A.N. D alla C.A.N. PRO con esordio a Benevento nell’allora serie C1. In Lega Pro è rimasto quattro stagioni venendo quindi promosso alla C.A.N. B dove ha diretto per due ulteriori annate calcistiche. Ben cinque le partite di serie A nelle quali ha già sbandierato. Una nella stagione 2017-18 e le restanti, tra cui un Lazio – Parma, in quella da poco conclusasi. Valerio Vecchi si aggiunge così agli altri due assistenti calabresi dal canto loro riconfermati nella massima serie calcistica nazionale, ovvero Salvatore Longo di Paola e Domenico Rocca di Vibo Valentia. Ben due dei tre osservatori arbitrali promossi nella C.A.N. A sono calabresi: trattasi di Mario Palmieri di Cosenza (ex arbitro tra i cadetti) e Sergio Pititto di Vibo Valentia. Confermato in C.A.N. B l’osservatore Francesco Squillace di Catanzaro, anch’egli ex “giacchetta nera”. Sale dalla Lega Pro alla cadetteria l’assistente Antonio Vono di Soverato. Viceversa, dismesso dalla C.A.N. B per motivate valutazioni tecniche il lametino Giovanni Luciano.

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Torniamo agli arbitri con la promozione dalla D alla serie C del “fischietto” reggino Luigi Catanoso e di quello paolano Ermes Fabrizio Cavaliere. Dismesso dalla C.A.N. PRO per limite di permanenza nel ruolo Giovanni Nicoletti di Catanzaro. Confermati nella serie professionistica più bassa Francesco Cosso di Reggio Calabria, Federico Longo di Paola e Mario Vigile di Cosenza.  Promosso dalla C.A.N. D alla C.A.N. PRO l’assistente Vincenzo Pedone (Reggio). Dismesso per raggiunti limiti di età dalla C.A.N. PRO il lametino Fernando Cantafio. Continueranno a sbandierare in serie C il reggino Gaetano Massara ed il cosentino Roberto Terenzio. Scendiamo in C.A.N. D dove, promosso dalla C.A.I. arriva il fischietto catanzarese Felipe Salvatore Viapiana. Continueranno a dirigere gare del massimo campionato dilettantistico nazionale, la lametina Martina Molinaro, Gianluca Catanzaro (appartenente alla Sezione del capoluogo di regione), Enrico Gigliotti (Cosenza), Stefano Milone (Taurianova), Antonio Monesi (Crotone) e Giuseppe Rispoli (Locri). Promossi dal CRA Calabria alla C.A.N. D i seguenti assistenti: Fabrizio Cozza e Lucio Salvatore Mascali di Paola, Giuseppe Fanara di Cosenza, Luca Marucci di Rossano, nonché Leonardo Varano di Crotone. Per raggiunto limite di permanenza nel ruolo, sono stati dismessi dalla C.A.N. D gli assistenti Roberto Basile di Crotone, Najib Lafandi di Locri. Confermati anche per la prossima stagione in serie D i lametini Antonio Paradiso e Mattia Roperto, Mirko Bartoluccio di Vibo, Giovanni Celestino di Reggio Calabria, Michele Decorato di Cosenza, Michele Rispoli di Locri, Roberto Sciammarella di Paola, Rodolfo Spataro di Rossano. Come osservatori arbitrali sono stati promossi dalla C.A.I. alla C.A.N. D Vincenzo De Vincenti di Rossano e Antonio Poleo di Crotone. Dismesso dalla D per raggiunto limite di permanenza nel ruolo il locrese Francesco Di Bellonia. Confermato il lametino Pietro Agapito al pari di Domenico Brugnano di Locri, Giuseppe Caricato di Rossano, Mariantonia Carrera di Cosenza, Valentina Garoffolo di Vibo Valentia, Giovanni Santucci di Reggio Calabria. Salvatore Carvelli di Crotone, Pietro Lenti di Paola e Andrea Spasari di Soverato sono gli arbitri calabresi promossi dal CRA Calabria alla C.A.I. Andranno così ad aggiungersi ai confermati Giuseppe Costa di Catanzaro, Calogero Volpe di Vibo e Cataldo Zito di Rossano. Il cosentino Gianfranco Orlando ed il locrese Graziano Ritorto sono invece gli osservatori arbitrali passati dalle Regioni alla  C.A.I. dove si uniranno ai confermati Luigi Molinaro di Lamezia Terme, Claudio Carravetta e Cassandra Nudo di Cosenza, Bruno Crucitti di Reggio Calabria.

Concludiamo con il calcio a 5. Tre gli arbitri calabresi promossi dalla Regione alla C.A.N. 5: la lametina Lucy Molinaro ed i catanzaresi Salvatore Freccia e Giovanni Loprete. Dismessi dalla C.A.N. 5 per raggiunto limite di permanenza nel ruolo, Carmelo Loddo (Reggio) e Ferruccio Prisma (Crotone). Dismesso per altre motivazioni (ritiro tessera) Antonino Amedeo di Reggio Calabria. Continueranno a restare in forza alla C.A.N. 5 i lametini Gennaro Cefalà e Cosimo Di Benedetto, Luigi Alessi di Taurianova, Manuel Candeliere, Vincenzo Cannistrà e Luca Petrillo di Catanzaro,  Fabio Cozza e Pierluigi Minardi di Cosenza, Giuseppe Cundò di Soverato, Andrea De Luca di Paola, Gaetano Fabio Grande di Rossano, Francesco Saverio Mancuso di Vibo, Domenico Saccà, Antonio Turiano e Fabrizio Schirripa  di Reggio, Pietro Vallone di Crotone. Passiamo anche qui agli osservatori arbitrali. Promosso dalla Regione alla C.A.N. 5 il reggino Alessandro Merenda. Un altro osservatore della città dello Stretto, Rocco Idone, è stato invece dismesso dalla C.A.N. 5 per motivate valutazioni tecniche. Confermati, infine, Domenico Apa di Catanzaro, Giuseppe Elia di Crotone, Giuseppe Firmano di Locri e Franco Serrago di Cosenza.

Ferdinando Gaetano

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