Campionato italiano scacchi under 16 nella Riviera dei Cedri per finale nazionale

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Cosenza - Si è conclusa ieri l'XI edizione dell'appuntamento legato al mondo degli scacchi piu' dirompente e gioioso d'Italia, che si realizza da diversi anni in Riviera dei Cedri, con una logica itinerante volta a valorizzare la Calabria e il suo territorio. Il programma del festival, co-finanziato anche quest'anno dalla Regione Calabria e promosso dall'Arca (associazione albergatori Riviera dei Cedri) ha ospitato per la prima volta in Calabria, la finale nazionale del campionato italiano a squadre under 16 di scacchi (CISU16). Le finali hanno visto primeggiare nella categoria U16 il circolo scacchistico di Montebelluna (Veneto); nella categoria U12 il circolo scacchistico Ostia scacchi green di Ostia (Lazio); e nella categoria U10 il circolo scacchistico Turismo Sicilia - centro scacchi di Palermo.  

A loro si aggiungono i vincitori del "Torneo Internazionale a Squadre Riviera dei Cedri", riservato a rappresentative scolastiche: per le scuole nella categoria U16, l' ITC Gaetano Salvemini di Sorrento e nella categoria U10, l'IC "E. Dandini" di Frascati Coinvolti quest'anno, nell'ambito dei progetti di alternanza scuola lavoro, sia in fase organizzativa che durante l'evento, anche gli studenti del liceo Metastasio di Scalea, che hanno svolto in modo impeccabile il lavoro loro assegnato. Tra le tante conferme di quest'anno, la programmazione della mostra dal titolo: "Il gioco degli scacchi? citazioni d'artista e la contaminazione di altre arti con la messa in scena, in piazza Maggiore de Palma a Scalea dello spettacolo teatrale "V.I.T.R.I.O.L."; l'esibizione degli artisti di strada e degli "animali" messi a disposizione dal Centro "Valle Argentino" di Orsomarso per i tanti bambini presentinel centro storico di Scalea e per la messa in scena notturna con giochi di fuoco a Torre Talao; la performance di canzone a Scalea. Anche quest'anno l'iniziativa ha previsto la rievocazione, grazie a una fascinosa scacchiera gigante, di alcune famose partite giocate da uno dei piu' forti giocatori del '600, Giocchino Greco, detto "il Calabrese" perche' nato a Celico (Cs). Grande come sempre la curiosita' e l'interesse manifestato da residenti e turisti, tra cui un nutritissimo gruppo di russi presenti in questi giorni in Riviera dei Cedri.

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