Cosenza - Trisnonni di Figline Vegliaturo. Lei è una delle prime sette centometriste del mondo. La statunitense Hannah Cunliffe, nata a Seattle (Washington) il 9 gennaio del 1996, potrebbe vestire la maglia azzurra. Ha chiesto la cittadinanza che i suoi ascendenti, Giovanni Manza e Giulia Rende, emigrati in America agli inizi del novecento, hanno sempre voluto mantenere. “La pratica è al consolato di San Francisco – conferma il presidente del Coni Giovanni Malagò -. E’ una corsa contro il tempo. Ho chiesto aiuto al ministero degli Esteri”. La ragazza corre i 100 metri in 10”99, i 200 in 20”49. Nei 200 è stata quarta ai Mondiali juniores del 2013. I primati italiani dei 100 e dei 200 metri appartengono a Manuela Lavorato, rispettivamente con 11”14 e 22”60. Con la cittadinanza italiana in mano, potrebbe essere una delle velociste di punta della spedizione olimpica. Addirittura potrebbe essere già in pista ai prossimi europei di Amsterdam dal 6 al 10 luglio, che rappresentano una prova generale in vista di Rio. “Non deve salvare la patria – puntualizza il presidente della Federazione italiana di atletica leggera (Fidal) Alfio Giomi -, tuttavia entrerebbe a far parte in un team già di grande spessore”. (lmp)
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