Lamezia Terme - Si è concluso 2-0 a favore del Sambiase il derby contro la Vigor allo stadio G. Renda. Di seguito le pagelle dei giocatori.
LE PAGELLE DEL SAMBIASE
NICOLETTA 6 Attento su Mosciaro nel primo tempo e salvato dal palo su colpo di testa di Russo nella ripresa, per il resto giornata di normale amministrazione per l’estremo difensore giallorosso
GATTO 6 Poco sollecitato dagli attacchi biancoverdi, disputa una gara ordinata e priva di sbavature
CEFALÀ 6.5 Altra prestazione impeccabile per il giovane esterno sambiasino. Un po’meno intraprendente del solito ma sempre attento e ordinato
DIOP 7 Frangiflutti davanti alla difesa, limita le sortite offensive e giganteggia in mezzo al campo calamitando ogni palloneche arriva dalle sue parti
BRIA 6.5 Complice la scarsa vena degli attaccanti ospiti, si rende protagonista di una delle migliori prestazioni dal suo ritorno in giallorosso contro la sua ex squadra
DE MARTINO 6.5 Orfano di Porpora, guida con personalità la difesa concedendo poco o nulla allo svogliato attacco biancoverde lasciato perennemente in fuorigioco
FABIO 7.5 Autentico eroe di giornata, si conferma l’uomo della svolta lanciando Saturno in occasione del vantaggio e siglando il 2-0 con un delizioso tocco morbido che beffa Mercuri. Nel mezzo tante intuizioni da applausi
TORCHIA 6 Gara senza infamia e senza lode nell’insolita veste di trequartista di raccordo tra i reparti. Porta a casa la pagnotta senza grosse difficoltà.
Dal 15’st MANNARINO 6 Altro ex di giornata, entra bene in partita sfiorando persino il goal
con un colpo di testa che si infrange sulla traversa
GALLO 6 Lotta con la difesa biancoverde senza riuscire a trovare l’acuto decisivo. Prezioso comunque nell’aprire varchi ai compagni di reparto
CURCIO 6.5 Sempre preciso nel ruolo di play basso,riesce a liberare il suo proverbiale sinistro soltanto in un’occasione e va vicino al goal direttamente da calcio d’angolo. Questo Sambiase non può prescindere dalla sua qualità.
Dal 47’st GRANDE sv
SATURNO 7 Si presenta al derby lametino in gran forma, spaventando ripetutamente la retroguardia biancoverde fino alla rete del vantaggio. Poi tanti strappi a conferma di una vena ritrovata.
Dal 47’st CALIDONNA sv
All. SALADINO 7.5 Ex dal dente avvelenato, trasmette alla sua squadra la sua grande voglia di vincere mettendo in campo un undici compatto e determinato che ha la meglio su una scialba Vigor Lamezia in ogni singolo reparto. Questo derby è soprattutto suo.
Francesco Sacco
LE PAGELLE DELLA VIGOR LAMEZIA
MERCURI 6.5 Uno dei pochi dei suoi a salvarsi, il che, visto il ruolo che ricopre, la dice lunga sulla prova dell’undici biancoverde. Riesce solo a smorzare il destro ravvicinato di Saturno che vale il momentaneo 1-0. Tradito dalla difesa in occasione del raddoppio. Evita almeno altre due-tre segnature ai suoi ex compagni
VILLELLA 5 Gioca a destra tra i tre schierati da Gatto a protezione di Mercuri. Si addormenta nella fulminea ripartenza finalizzata dall’indisturbato Fabio. Poco sicuro
BERTINI 5.5 Unico superstite di quello ch’è stato il trio difensivo titolare, riesce solo a limitare i danni calando tuttavia con il passare dei minuti
TORCASIO 5.5 Bruciato sullo scatto da Saturno nell’azione che sblocca il match. Più fumo che arrosto
ANILE 5 Fa l’esterno destro di centrocampo nel 3-5-2 di giornata. Non pervenuto né in fase di contenimento che di offesa. Forse non è un caso che sinora abbia fatto bene quando gettato nella mischia nel finale e deluso quando schierato titolare
CRUCITTI 5 Andrebbe segnalato al noto programma Chi l’ha visto. Irriconoscibile anche lui ch’è stato tra i più positivi, per spirito di adattamento e continuità, di questa non certo indimenticabile stagione del sodalizio vigorino
OTTONELLO 6 Non che abbia fatto sfracelli ma è dai suoi piedi che nel primo tempo nascono i pochi pericoli per la retroguardia di casa. Vedi il lancio smarcante a pescare Caliò al limite dell’area o quello che avrebbe messo Mosciaro a tu per tu con Nicoletta se l’ex capitano del Cosenza non fosse stato fermato dal secondo assistente per un fuorigioco apparso molto dubbio. Costretto alla resa da una dura entrata non sanzionata a dovere (leggi ammonizione) dal direttore di gara. Dal 13’st RUSSO 6 Perfetta l’incornata sul traversone dall’out destro ma la faccia interna del palo gli nega la gioia del gol dell’ex. Per il resto, non sempre preciso anche se non si risparmia
COMMISSO 5.5 Il voto è la media tra l’impalpabile primo tempo ed il più grintoso avvio di ripresa prima di essere anch’egli costretto ad uscire claudicante. Dal 10’st LETA 5.5 Punito con la panchina dopo la ragazzata infrasettimanale, viene poi gettato nella mischia nel tentativo di recuperare lo svantaggio, con scarsi risultati
CALIO’ 5.5 Ci si aspettava di più dall’esterno offensivo di sinistra. Non va oltre un tiro fuori misura da buona posizione, qualche sporadico cross ed un paio di punizioni in zone del campo piuttosto defilate
MARANO 4.5 Complice l’estromissione iniziale del pari ruolo Leta, ha l’occasione di dimostrare di non essergli inferiore, ma sfoggia una prestazione a dir poco insulsa. Lento e compassato, non entra mai nel vivo del gioco. Sull’1-0 ha la palla del pari ma, in piena area, cincischia lasciandosi recuperare dalla chiusura in angolo di Bria. Dal 38’st FERRARO L. SV
MOSCIARO 5 Ci si mette pure la terna che dapprima lo ferma ingiustamente su un lancio di Ottonello e successivamente, in chiusura di primo tempo, non gli fischia una punizione dal limite apparsa netta. Ma l’ex rossoblù dimostra comunque di avere le polveri bagnate, non incidendo mai nei sedici metri finali
GATTO 5 Voto specchio fedele della gara giocata dai suoi, surclassati per intensità determinazione e fame di vittoria. Ora bisogna battere il ReggioMediterranea per non rischiare di essere scalzati proprio in extremis dal comunque effimero terzo posto.
Ferdinando Gaetano
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