Dopo nove anni di assenza torna in campo l'Audace Decollatura

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Decollatura - Alla fine ha vinto l’Excalibur Fronti, ma quel che più contava per la comunità di Decollatura, era segnare sul calendario una data importante. Dopo nove anni di assenza, infatti, è tornata a calcare un campo di calcio la squadra dell’Audace Decollatura. La gloriosa società, fondata nella seconda decade del ‘900, ha ripreso vita quest’estate per mano di alcuni appassionati ed ex giocatori (come Camillo Bonacci che fu anche l’ultimo ad iscrivere la squadra al campionato di Terza Categoria 2008-2009), capitanati dal presidente Vincenzo Falvo, che hanno fortemente voluto riportare il calcio nel piccolo centro presilano, dopo anni di silenzio.

Le tristi domeniche senza pallone e col campo di via Iuliano vuoto, sono finite alle 14 di domenica scorsa, quando al “Comunale” è andata in scena la festa per il ritorno ufficiale all’attività agonistica della società biancazzurra. Le tribune piene, come ai tempi fasti del compianto presidente Amatruda e l’entusiasmo alle stelle con intere famiglie a tifare e incitare dagli spalti i giocatori, ma anche i figli, i mariti, i papà, scesi in campo a difendere nuovamente quei colori, hanno fatto da cornice ad una giornata storica. E quando, dopo quell’infinità di minuti trascorsi dall’ultimo gol messo a segno dall’Audace 9 anni fa, Lorenzo Torchia (farà parte anch’egli della storia pedatoria decollaturese) ha appoggiato in rete il pallone del momentaneo 1-1 alla fine del primo tempo, è come se si fosse spezzato un incantesimo e la favola interrotta avesse ripreso la sua trama.

Oggi dunque, mentre i ragazzi, tutti decollaturesi, continuano a sudare e sgobbare agli ordini degli allenatori Trimboli e Pulerà, si celebra la rinascita dell’Audace che, come recitava una scritta sui muri degli spogliatoi qualche anno fa: “riviva la squadra dei vostri…ormai...Nonni” non più “Padri”, ma l’importante che riviva.

A.C.

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