Fight club Lamezia protagonista a Napoli all’evento di MMA

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Lamezia Terme - Si è concluso con 4 ori e 2 argenti l'evento napoletano "Souls in the cage" per il team Fight Club Lamezia Terme.

I lametini, guidati dal coach Daniele Miceli e dal preparatore atletico Francesco Viterbo, nonché dai sempre presenti tifosi ed i rispettivi genitori, hanno trovato un altissimo livello tecnico degli atleti campani ma sono riusciti comunque ad imporsi per salire sui primi gradini del podio.

Marco Tornese (serie b 70 kg) ha dominato entrambi i match, che sono finiti per sottomissione dopo un breve scambio in piedi nel primo minuto del round. L'atleta lametino si è imposto al primo posto del podio.

Luca Tornese (serie C 93 kg) si è imposto sin da subito nelle fasi di kick boxing sferrando dei Low kick. Il suo avversario ha cercato la proiezione a terra finendo però per essere proiettato dal lametino che tempestivamente chiude il match con una sottomissione (rear nake choke). Tornese ha così conquistato la medaglia d'oro e passa in serie B.

Salvatore De Luca (serie C 66 kg) ha vinto 3 match consecutivi per sottomissione, nel primo match ha controllato egregiamente il suo avversario in piedi, poi lo ha portato a terra e ha chiuso subito il match nel primo minuto, stessa procedura nel secondo match ma con uno scambio leggermente più duraturo in piedi e di grande impatto con una scarica tremenda di colpi, ferendo anche l'avversario sul volto. Lo ha portato subito a terra e lo ha sottomesso allo stesso modo del precedente.

Terzo match più combattuto sia nella fase in piedi con uno scambio di colpi breve subito trasformato in lotta libera, l’atleta lametino ha dominato comunque la posizione e lo ha sottomesso con una "americana", aggiudicandosi il primo posto nella sua categoria.

Serafino Piacente (cadetti 63 kg) si è imposto da subito nella fase in piedi, decidendo poi comunque di portare a terra l'avversario riuscendo comunque a dominare vincendo il match ai punti. Match meno fortunati per Valentino Izzo (esordienti 59 kg) e Francesco Ruberto (serie d 63 kg) che di fronte ad avversari notevolmente più esperti hanno perso il match ai punti pur avendo dato prova di grande grinta e coraggio.

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