I fratelli Foderaro firmano la vittoria della Vigor Lamezia Calcio a Locri. Biancoverdi sempre a -4 dalla vetta

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Locri - Vittoria doveva essere, per non perdere terreno dalle due battistrada, e vittoria è stata per la Vigor Lamezia Calcio 1919 sul tradizionalmente ostico, specie per i colori biancoverdi, campo di Locri. Un’affermazione firmata dai fratelli Foderaro. Il più giovane ha avuto il merito di sbloccare la gara con un gran fendente, il più grande di raddoppiare dal dischetto. Vigor che, complice pure la sfortuna (due legni colpiti), non è stata però capace di chiuderla definitivamente, finendo per beccare, al 38’ della ripresa, il gol dell’ex Zampaglione, già a segno all’andata, che ha invece riaperto i giochi. Ma l’ottima prestazione dei due centrali arretrati Miceli e De Nisi ha fatto si che la sfuriata finale degli amaranto non abbia creato alcun grattacapo al giovane portiere Rossi. Biancoverdi che tornano a vincere in trasferta a distanza di quasi due mesi, mentre si allunga a quasi quattro l’astinenza interna dai tre punti dei locresi, nelle cui fila oggi erano ben quattro, tra campo e panchina, gli ex calciatori vigorini: mister Scorrano, Manganaro, Bertini e il già menzionato Zampaglione. 

Grazie a questi tre punti, i ragazzi del presidente Amendola mantengono il terzo posto solitario, sempre a -4 dalle co-capoliste San Luca e ReggioMediterranea. Gli aspromontani sotto la guida del neo tecnico Canonico (già allenatore della Juniores) hanno battuto con il più classico dei risultati il GallicoCatona, i reggini, sempre tra le mura amiche, hanno invece liquidato con un netto 3-0 lo Scalea. Resta ad una sola incollatura dai lametini il Sersale. Grazie ad una doppietta del rientrante bomber Russo, i presilani catanzaresi hanno infatti avuto la meglio, proprio al fotofinish, della Morrone, ch’era passata inizialmente in vantaggio. Dopo poco più di un mese ritrova l’appuntamento con la vittoria il Sambiase che sale a quota 23, accorciando a -5 da quel quinto posto occupato dalla coppia composta da Morrone ed Isola Capo Rizzuto (giallorossi crotonesi fermati sull’1-1 interno dal sempre ostico Bocale).

Tornando alla partita giocata sul sintetico del Comunale di Locri (nella foto, tratta dalla pagina facebook del club amaranto, le due squadre, a centrocampo, prima del fischio d’inizio), mister Salerno ha nell’occasione cambiato modulo, tornando, dopo diverse settimane, al 4-3-3, con Angotti partito dalla panchina e conseguente tridente avanzato composto inizialmente da Rondinelli, Foderaro G. e Maio. Con Ombrella non ancora completamente ristabilito e Villella squalificato, tocca al giovane Matteo Gagliardi occupare la casella di esterno basso di destra.

Bisogna aspettare il 13’ per annotare il primo vero sussulto. Marco Foderaro, ottima oggi la sua prestazione,  s’impossessa di un pallone perso da Libri e serve Curcio la cui botta, sfiorata da Franza, si stampa culla traversa.  La Vigor è nettamente più in palla dei locali e al 26’ passa. Giovanni Foderaro vince un contrasto con Bertini, avanza e scarica un fendente, da sinistra verso destra, che non dà scampo al pipelet amaranto. Ottavo gol, in questo campionato, per l’esterno d’attacco pianopoletano. La reazione locrese è tutta in una conclusione fuori misura, e senza troppe pretese, di Zampaglione. 

Prima del riposo (46’) è sempre la squadra ospite a sfiorare il gol. Sugli sviluppi di un corner, lo stacco imperioso di De Nisi centra ancora la traversa.

Non cambia la musica in avvio di ripresa. Al 2’ Rondinelli manda incredibilmente fuori, di testa, da pochi passi. Poi è Giovanni Foderaro, sempre di testa, a chiamare alla respinta volante Franza.

Al 21’ arriva il meritato raddoppio. Corner locale,  Caruso s’impossessa prontamente della palla e si fa quasi tutto il campo prima di essere steso, in piena area avversaria, da Romeo. Rigore che Marco Foderaro trasforma con la solita freddezza spiazzando Franza (quinto centro stagionale, su altrettanti tiri dagli undici metri, per il trentottenne centrocampista). 

La sfida sembra chiusa, ma al 38’ la riapre Zampaglione, lesto, con un tocco ravvicinato di testa, a risolvere una mischia creatasi sugli sviluppi di un tiro sporco di Kraijna respinto da Rossi. 

Locri – Vigor Lamezia Calcio  1 - 2  

Locri: Franza, Manganaro (46’st Federico), Aquino V., Bertini, Kraijna, Dodaro, Panaja, Foti (5’st Zarich), Zampaglione, Libri (5‘st Romeo), Misogano (10’st Favasuli). In panchina: Schiavello, Aquino D., Carnelos, Sposato, Infusino. Allenatore: Scorrano

Asd Vigor Lamezia Calcio 1919 (4-3-3): Rossi; Gagliardi M., Miceli, De Nisi, Caruso; Foderaro M., Lorecchio, Curcio (46’st Gagliardi G.); Rondinelli, Foderaro G., Maio (24’st Angotti). In panchina: Mercuri, Ombrella, Costanzo, D’Angelo, Ianni, Gullo, Lucia. Allenatore: Salerno

Arbitro:  Galioto di Siracusa (Romeo di Reggio Calabria e Zappino di Vibo Valentia)

Marcatori: 26’pt Foderaro G. (VL); 21’st Foderaro M. rig. (VL),  38‘st Zampaglione (L)

Note:  spettatori 350 circa di cui una trentina ospiti. Ammoniti Aquino V. (L), Lorecchio (VL), Favasuli (L), Caruso (VL). Angoli 5-2. Recupero: 2‘pt e 6’st

Ferdinando Gaetano

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