Impegni interni per Sambiase ed Atletico Maida. Riposo forzato per l'Asd Vigor Lamezia 1919, causa ritiro Tropea

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Lamezia Terme - Nessun anticipo, in questo week-end, per le varie formazioni del lametino impegnate nei campionati regionali di Promozione e Prima Categoria. Tutte in campo domani, domenica 21 gennaio, quindi, ad eccezione dell’Asd Vigor Lamezia 1919 che avrebbe dovuto ospitare il nel frattempo ritiratosi Tropea. Di conseguenza, avendo l’undici vibonese concluso il girone d’andata, i biancoverdi incamereranno il 3-0 a tavolino dopo che la scorsa settimana, prima di ritorno, i 3 punti a tavolino erano andati al Girifalco.

Per il girone A di Promozione, il Sambiase Lamezia 1923 riceverà la visita del pericolante Belvedere con l’obiettivo di riprendere il feeling con la vittoria interrottosi dopo il buon punto comunque strappato sul campo del Brutium Cosenza. Anche perché c’è da salvaguardare la terza posizione dalle insidie della Rossanese, distante una sola incollatura. La gara tra i giallorossi lametini ed i tirrenici cosentini si disputerà al “Rocco Riga” vista l’ormai nota chiusura al pubblico del “Renda”.

Tutti arruolabili tra le fila della Promosport che sarà di scena in casa del Roggiano, sesta forza del torneo. Promosport alla ricerca del sesto risultato utile consecutivo. Appena quattro punti, frutto di altrettanti pareggi, per i gialloverdi negli ultimi 450’

Delicata trasferta per la Garibaldina che, su campo ancora non stabilito, sarà ospite del San Lucido Fiumefreddo. Le due squadre, rispettivamente sestultima e quintultima, sono divise da appena tre lunghezze. I soveritani saranno tuttavia privi degli squalificati Venere (fermato per due turni a seguito dell’espulsione nell'ultima gara) e Sesay (recidiva in ammonizioni).
Ancor di più un vero e proprio spareggio  salvezza, quello che vedrà di fronte, a San Fili, i locali alla Scommettendo.it Fronti. Sanfilesi e biancorossi lametini condividono l’ultimo posto con soli otto punti in diciassette giornate, ma i ragazzi dell’allenatore-giocatore  Lucchino sono tuttavia reduci dal prezioso successo interno ai danni della Silana.

Non può più sbagliare, passando al girone B, l’Atletico Maida, reduce da quattro kappaò consecutivi, nel match casalingo contro la Bovalinese, quinta in condominio con altre tre compagini. I maidesi sono invece ultimi, a pari punti con il Real di Gioia Tauro, distanti ben quattro lunghezze dalle terzultime. Sicuri assenti Martinez, Santo e gli under Fratia e Baldo. In dubbio i febbricitanti Bilotta, Michienzi e Pellegrino. A parziale compenso, torna disponibile, dopo quasi due mesi, il centrocampista Torchia.

In Prima Categoria, già detto del turno di riposo forzato dell’Asd Vigor Lamezia 1919, c’è da segnalare la trasferta del Pianopoli, quinto ma a -13 dalla seconda, a Chiaravalle Centrale. Pianopoletani che dovranno fare a meno soltanto di Marco Vatalaro. Tornano infatti disponibili Scalise e Tommaso Mascaro.

Nel girone D di Seconda Categoria, due dei tre anticipi odierni vedranno in campo squadre dell’hinterland lametino. Il Jacurso, terzultimo assieme al Real Montilla ed alla Polisportiva Lamezia, sarà di scena a Pizzo contro i padroni di casa del Napitia.  Al “Renda” (ore 17:30), ma a porte chiuse, si affronteranno proprio le poc’anzi citate Real Montilla e Polisportiva Lamezia. Domani pomeriggio, ad Acconia di Curinga, lo scontro tra le due vice-capolista Acconia Spartans e Cortale, distanti quattro lunghezze dal Parghelia, di scena a San Pietro Apostolo.

Ed arriviamo al girone F di Terza Categoria. Qui innanzitutto dobbiamo fare chiarezza circa la sospensione del match di domenica scorsa tra Maida e Libertas Curinga. Quasi una sorta di derby che non si è concluso regolarmente a causa di una deprecabile rissa tra calciatori e dirigenti delle due squadre. Così si evince dalla decisione del Giudice Sportivo che riproponiamo integralmente qui di seguito.

Gara del 14/ 1/2018 MAIDA - LIBERTAS CURINGA. Il Giudice Sportivo Territoriale, dall'esame del referto di gara desume quanto segue. Al 37' del 2º tempo l'arbitro, ha espulso i calciatori Bonsignore Giovanni (Maida) e Panzarella Domenico (Libertas Curinga), venuti a diverbio con reciproche scorrettezze. Ha inoltre allontanato dal campo il dirigente della Libertas Curinga Marzio Giuseppe che, entrando indebitamente nel terreno di gioco, aveva spintonato un calciatore della squadra avversaria. Tali fatti hanno creato un acceso diverbio tra i tesserati delle due società e l'ingresso in campo di calciatori che sedevano in panchina. Dopo circa quattro minuti di interruzione del gioco l'arbitro, ritenendo di aver riportato la calma, era pronto a riprendere la gara, ma i capitani delle due squadre gli hanno fatto notare che a distanza, nei pressi degli spogliatoi, stava sviluppandosi una rissa; essi stessi hanno, lasciato l'arbitro, raggiungendo di corsa la zona degli spogliatoi. L'arbitro a sua volta, raggiunta tale zona, ha constatato che quasi tutti i calciatori avevano abbandonato il terreno di gioco dando luogo ad una violenta rissa ed ha ritenuto che non vi erano le condizioni per riprendere la gara, decidendo, pertanto, la definitiva sospensione della stessa. Ha per altro individuato in particolare, tra i calciatori più "attivi" nella partecipazione alla rissa Gatto Giancarlo, Bonsignore Giovanni, Bonsignore Davide (capitano della squadra) e Bonsignore Antonio (già espulso al 23' del 2º tempo per condotta gravemente sleale), tutti della Società Maida; nonchè i calciatori Panzarella Domenico (capitano della squadra), Perugino Vittorio, Iemme Giuseppe, Orlando Antonio tutti della Società Libertas Curinga. Tutto ciò premesso, considerato che la responsabilità per l'irregolare conclusione della gara è da attribuire al comportamento deplorevole dei tesserati di entrambe le società; considerate le responsabilità specifiche dei capitani delle due squadre e dei partecipanti alla rissa individuati dell'arbitro; Visti gli art. 17, 18 19 del C.G.S., nonchè l'art. 73 delle N.O.I.F. dispone 1. di infliggere ad entrambe le società la punizione sportiva della perdita della gara col punteggio di 0 - 3 e l'ammenda di €. 60,00; 2. di squalificare i calciatori Bonsignore Giovanni (Maida) per QUATTRO GARE EFFETTIVE; 3. Bonsignore Antonio e Bonsignore Davide (Maida) per TRE GARE EFFETTIVE; 4. Gatto Giancarlo (Maida) per DUE GARE EFFETTIVE; 5. Panzarella Domenico (Libertas Curinga) per CINQUE GARE EFFETTIVE; 6. Perugino Vittorio e Iemme Antonio (Libertas Curinga) per DUE GARE EFFETTIVE; 7. Orlando Antonio (Libertas Curinga) in precedenza allontanato per indebito ingresso nel terreno di gioco) per TRE GARE EFFETTIVE; 8. di inibire il Sig. Marzio Giuseppe (Dirigente Accompagnatore Ufficiale della Società Libertas Curinga) FINO AL 28 FEBBRAIO 2018.

Nemmeno due delle restanti gare di giornata sono risultate del tutto tranquille. Anello Antonino, calciatore del Filadelfia Cup, è stato squalificato per sette giornate “perchè, a fine gara, ha spintonato un avversario, ha rivolto ingiurie ed intonazioni razziste ad un calciatore avversario, che poi ha colpito con un lieve calcio ed ha rivolto frasi irriguardose ai dirigenti della società avversaria”.

Pesante squalifica anche per Pasquale Di Cello del Platania, fermato fino al  31-7-2018 “perchè, a fine gara, ha colpito volontariamente l'arbitro calciandogli contro il pallone. Dopo il provvedimento d'espulsione ha rivolto al direttore di gara pesanti minacce ed in seguito, per disturbarlo, ha bussato ripetutamente alla porta dello spogliatoio ed ha atteso che l'arbitro uscisse continuando a tenere un comportamento intimidatorio. Tale provvedimento va considerato ai fini dell'applicazione delle misure amministrative previste a carico della società in base all'art. 16 comma 4/bis del C.D.S”.

Chiusa questa brutta pagina disciplinare, andiamo a scorrere le gare della decima giornata. Un solo anticipo in programma oggi pomeriggio. Quello del “Remo Provenzano” tra l’Asd Vigor 1919 e l’Us Maida. Domani, le restanti partite: Audace Decollatura – Real Pizzo; Excalibur Fronti – PSG Calabria (a Pianopoli), Filadelfia Cup – Platania; Libertas Curinga – Fortitudo Lamezia; Serrastretta – Biancoverdi Lamezia.

Ferdinando Gaetano

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