Lamezia, XVI edizione della European Football Week fa tappa in città

Lamezia Terme - Anche la città di Lamezia ospita una delle due tappe calabresi della XVI edizione della European Football Week, l’evento organizzato dal programma mondiale Special Olympics, l’associazione sportiva internazionale che dal 1968 propone ed organizza allenamenti ed eventi per persone con disabilità intellettiva e per ogni livello di abilità.

Per la European Football Week, in programma dal 21 al 29 maggio, sono stati coinvolti 50.000 atleti di 50 nazioni e in Italia, tra le 16 tappe in programma in dieci regioni, Lamezia Terme era tra queste. La manifestazione, che si è tenuta allo stadio Guido D’ippolito, si è aperta con il gruppo dei giovanissimi atleti tutti stretti a metà campo per cantare l’inno di Mameli. 

Uno dei tanti volontari presenti – impegnati accanto ai ragazzi – ha parlato dei 120 ragazzi presenti quest’anno all’interno dello Stadio D’Ippolito e di come Special Olympics sia un movimento internazionale che si occupa dell’inclusione di ragazzi con disabilità intellettive e relazionali. 

Anche quest’anno la A.C.D LAMEZIA TERME insieme alla Lucky Friends, associazione che lavora con ragazzi con difficoltà anche a livello fisico che psichico, per il terzo anno consecutivo hanno come obiettivo quello di far crescere i ragazzi in una realtà sportiva e sociale “senza mai metterli da parte, - spiegano - mettendo in luce le loro risorse e non le loro difficoltà”. 

L’attività è sostenuta da volontari, tra cui trenta famiglie, genitori, tecnici, medici che danno collaborazione gratuita. Le ultime soddisfazioni avute, come racconta uno dei volontari, sono state le medaglie in ginnastica artistica a Legnano, a Crema e in Lombardia, a cui seguiranno a breve i campionati di nuoto, atletica ed equitazione a metà giugno. Obiettivo principale rimane quello di cambiare la cultura verso i ragazzi con disabilità sia fisiche che psichiche e come ha ribadito uno dei volontari “sono ragazzi che hanno un sorriso bellissimo, sorridono per la semplicità, cosa che noi ultimamente stiamo un po’ perdendo”.