Lamezia Terme - Una lunga trasferta per i ragazzi della pallamano, che perdono malamente una partita, risultata nel primo tempo equilibrata. L’Atletico Lamezia si presenta a Scicli, nella struttura geodetica dei padroni di casa, con una formazione simile a quella che ha affrontato e vinto il Villaurea Palermo: Villella in porta, Arzenti e Ferraiuolo M. terzini, ala destra e sinistra Sgrò e Casciano, centrale Amendola e Grilletto pivot.
Si parte bene, i gol si susseguono da una parte e dall’altra, mantenendo uno spettacolo vivo e divertendo il pubblico presente sugli spalti. Il primo tempo si chiude con il vantaggio per 8-7 dei padroni di casa. Niente può far presagire quello che invece succederà dopo l’intervallo.
L’Atletico Lamezia scende in campo fisicamente, ma è come se fosse rimasta a riposare negli spogliatoi mentalmente. Villella si ritrova fin troppo spesso a fronteggiare il contropiede dei padroni di casa, lasciati a comandare il gioco e si trova quindi fin troppo spesso a subire il gol. Lo Scicli continua i propri attacchi senza perdere la concentrazione e riesce a segnare 7 gol in successione.
La partita è continuata e si è conclusa a senso unico, con l’Agriblù che ha preso il sopravvento contro un Atletico Lamezia completamente spaesato. Sicuramente la lunga trasferta si è fatta sentire e si è concretizzata in una stanchezza fisica e in una mancanza di concentrazione duratura. Il campionato ci può dare ancora tanto, proiettiamoci subito alla prossima partita con uno stimolo in più.
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