Prima Categoria: Atletico Maida corsaro a Vallefiorita. Quarto ko consecutivo del Città di Lamezia Terme

Formazione-dell'Atletico-Maida-20.01.2020.jpg

Lamezia Terme - Più luci che ombre, complessivamente, ieri per le tre compagini “nostrane” di Prima Categoria, dove si è giocata la prima giornata del girone di ritorno. Iniziamo dal raggruppamento B dove l’Atletico Maida (nella foto una recente sua formazione) torna a vincere in trasferta dopo poco più di due mesi. Partita maschia, ma con netto predominio ospite, quella giocata a Vallefiorita da Romagnuolo e compagni. La gara si sblocca dopo un quarto d’ora: assist di Decio e piattone vincente di Gambino che la fa passare sotto le gambe del portiere. A fine primo tempo l’arbitro concede un rigore alla Nuova Valle, contestato dai giallorossi, che Greco trasforma per il momentaneo 1-1. In avvio di ripresa mister Alessandro getta nella mischia Araco ed El Aoudì, ma al 15’ Grande rimedia il secondo “giallo” lasciando i suoi in dieci. Nonostante l’inferiorità numerica, l’Atletico non demorde e ritorna in vantaggio grazie al tiro dal limite di Fodaro che s’insacca sotto la traversa. Al 37’ a tornare in equilibrio sono soltanto le forze numeriche in campo, vista l’espulsione anche di un calciatore locale. In pieno recupero El Aoudì fissa in contropiede il definitivo 3-1. Ottavo centro stagionale, in dieci presenze, per il trentasettenne italo-marocchino.  Prosegue, dunque, l’ottimo momento dei giallorossi come testimoniato dai dieci punti raccolti nelle ultime quattro gare tra cui il pesante pari imposto in casa della capolista, ancora imbattuta, Scandale. In classifica, complice il pari del Rocca di Neto a Girifalco, i maidesi agganciano proprio i crotonesi in terza posizione, a -10 dallo Scandale e -5 dal Caraffa, a loro volta vittoriosi. Complici le sconfitte di San Mauro Marchesato, Cirò Marina e Real Fondo Gesù, lievita da due a cinque lunghezze il margine di vantaggio dell’Atletico sulle seste. Questa la formazione ieri opposta alla Nuova Valle: Isabella, Saladini (8’st Araco), Curcio, Carchedi, Romagnuolo, Grande, Gambino, Decio, Fodaro, Martinez, Baroni (5’st El Aoudì) In panchina: Michienzi, Garoffolo, Tropea, Lombardi, Vonella, Azzarito, Ceniviva.

Nel girone C, vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Vigor 1919 che al “Renda” ha liquidato nettamente il pericolante Guardavalle, bissando, così, il successo dell’andata. Sugli scudi l’italo-argentino Giuggioloni, autore di tutte e tre le reti biancoverdi. Vigor che resta terza assieme al Campora, ma adesso il San Calogero, secondo e sconfitto largamente a Bivongi, dista appena una lunghezza. In fuga, invece, la capolista Parghelia dato che ora vanta un rassicurante +5 sulla piazza d’onore e +6 sulla coppia Vigor 1919 – Campora. Quest’ultima, dal canto suo, ha espugnato il “Rocco Riga” con un tennistico 6-1. Piove dunque sul bagnato per il Città di Lamezia Terme, alla quarta sconfitta consecutiva. Cambia comunque poco nella parte bassa della classifica in virtù delle concomitanti sconfitte di Guardavalle e Filadelfia, nonché dei pari di Nuova Calimera, Badolato e Real Mileto. La compagine di Andrea Cabiddu resta quindi quartultima, con la distanza dalla zona salvezza diretta che passa da otto a nove lunghezze. Appena quattro giri di lancette e gli amaranto di mister Fioretti vanno a segno con De Luca, il cui radente ad incrociare s’infila nell’angolino alla sinistra di Mascaro.  Vantaggio che dura però poco dato che al 10’, sugli sviluppi di un angolo, il difensore ex Promosport Saladino riequilibra il punteggio. Altri 5’ e il Campora rimette la testa avanti con il solito De Luca. Il Città di Lamezia prova a reagire nuovamente: Lucia si supera deviando in angolo la conclusione dalla media distanza di Strangis. Prima del riposo a segnare, però, è ancora il Campora con Sohna. Gol subito seguito dal colpo di testa di Kablì Az. di un soffio a lato. La gara finisce di fatto qui, nella ripresa esce infatti fuori il maggior tasso tecnico e di esperienza del Campora, che dilaga con le ulteriori segnature di Curcio, Canino e Guzzo. Città di Lamezia Terme ieri pomeriggio sceso in campo con la seguente formazione: Mascaro, Pilieci (Rocca), Kablì Ab., Saladino, Vatalaro (Muraca), Fortuna, Kablì Az., Tarik (Caparello), Varrà (Mastroianni), Gualtieri, Strangis (Meraglia).

 Ferdinando Gaetano

© RIPRODUZIONE RISERVATA