Russo (Vigor): “E’ un periodo che gira male, siamo dispiaciuti e rammaricati”

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Lamezia Terme - Gol cercasi disperatamente in casa Vigor Lamezia. Il deludente 0-0 di ieri pomeriggio al cospetto di un non certo insuperabile Siderno (una delle peggiori difese del campionato), ha messo ulteriormente in evidenza l’ormai conclamata sterilità offensiva dell’undici biancoverde. Basti pensare che nelle ultime sei giornate (tolta la prevedibile goleada contro l’allora derelitto Roggiano)  Ottonello e compagni hanno segnato la miseria di 0,66 gol a partita. Un dato da squadra di bassa classifica, non certo da compagine con ambizioni di vertice. Si è fermato anche il centravanti Russo, sempre a segno nelle prime tre gare ufficiali giocate con la maglia biancoverde. “Primo tempo davvero  brutto – afferma proprio l’ex Sersale riferito ai 90’ di ieri - anche perché abbiamo affrontato una squadra molto fallosa e che puntava a spezzare il gioco in ogni zona del campo. I quasi dieci minuti nei quali il gioco è rimasto fermo per l’infortunio al loro portiere hanno contribuito a spezzare ancora di più i ritmi. Per loro, e si è visto dall’esultanza finale, venire a prendere un punto a Lamezia equivaleva quasi a vincere un campionato. Purtroppo questa è l’Eccellenza. Siamo rammaricati perché vorremmo vincere tutte le partite ma a volte non succede e ci dispiace”.

Una delle poche palle-gol è comunque capitata sui piedi del bomber di Botricello. “C’è stato un bel passaggio filtrante in area di Crucitti che mi ha permesso di penetrare in area da posizione un po’ decentrata. Mi sono portato la palla sul sinistro ma all’ultimo mi è saltata un po’ male. Avrei voluto mirare sul palo più lontano, infatti, mentre si è spenta a lato di quello più vicino. Abbiamo anche avuto a disposizione un sacco di calci piazzati da buona posizione e non siamo stati capaci di sfruttarne a dovere neanche uno. Peccato perchè ritengo fosse l’unico modo per sbloccare questo tipo di partita. Come riuscivamo a fare due-tre passaggi consecutivi, venivamo puntualmente atterrati. Si è giocato davvero poco, insomma. Loro sono stati più bravi di noi nella gestione della gara.  Adesso non dobbiamo mollare, però, la stagione non è certo finita ed abbiamo la Coppa Italia nazionale da affrontare”.

Russo come si spiega questo crollo avuto dalla squadra a livello realizzativo?  “Alcune volte fai gol al primo tiro, altre puoi tirare un’infinità di volte nello specchio senza riuscirci. Solo nel secondo tempo abbiamo collezionato una quindicina tra angoli e punizioni. Senza contare le diverse mischie sotto porta, dove sarebbe bastato solo un pizzico di fortuna in più e la partita sarebbe cambiata completamente.  Purtroppo è un frangente che ci sta girando male da questo punto di vista. Ma sono certo che presto riprenderemo a fare i nostri gol com’è giusto che sia. Oggi (ieri ndr) mancava Manolo Mosciaro, ch’è un giocatore importante. Con lui in campo magari avremmo avuto maggiori possibilità di far gol. E questo senza nulla togliere ai ragazzi che han giocato al suo posto, avendo dato l’anima. E’ andata così e c’è poco da fare”.

Ferdinando Gaetano

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