Lamezia Terme - Penultima giornata, domani, nel campionato regionale di Promozione dove, eccezion fatta per la Promosport (già matematicamente salva), le formazioni lametine, e dell’hinterland, sono ancora in lotta per un obiettivo.
È il caso del Sambiase che sarà di scena in casa della capolista Corigliano. Trasferta a dir poco ostica per i giallorossi dato che l’undici dell’alto Ionio cosentino deve obbligatoriamente vincere per quantomeno mantenere le tre lunghezze di vantaggio sull’immediata inseguitrice Olympic Rossanese. Neanche i ragazzi di Danilo Fanello possono però permettersi passi falsi se non vogliono rischiare di non giocare i play-off. Attualmente, infatti, è di nove punti il gap tra la vice-capolista ed il Sambiase, terzo. Qualora tale distacco al termine del torneo dovesse lievitare anche di una sola ulteriore lunghezza, la seconda approderebbe direttamente allo spareggio contro la vincente i play-off del girone B (visto che almeno una calabrese, l’Isola Capo Rizzuto, retrocederà dalla D in Eccellenza). Ricordiamo che, sempre domani, è in programma la stracittadina tra l’Olympic e la Rossanese con quest’ultima, quarta a – 6 dai lametini, che tra otto giorni chiuderà proprio in casa del Sambiase.
Già salva, come anticipato, una Promosport al completo renderà visita ad un altrettanto tranquilla Silana.
Per la matematica permanenza, mancano, nella peggiore delle ipotesi, tre punti alla Garibaldina che, in ogni caso, all’ultima giornata ospiterà la Silana al “Leo”. Domani (ore 16:00), invece, la compagine di Soveria Mannelli sarà di scena al “Rocco Riga” di Sant’Eufemia Lamezia, opposta ad una Scommettendo.it Fronti a forte rischio retrocessione diretta.
Visto il calendario non propriamente impossibile che, in questi 180’ finali, attende San Fili e San Lucido (le altre due squadre impelagate tra ultima e terzultima posizione), i biancorossi lametini per poter ancora credere nei play-out dovranno battere Garibaldina e, in trasferta, Olympic Rossanese, ed al contempo sperare che i sanlucidesi non raccolgano più di tre punti su sei, San Fili e Belvedere non più di quattro o, in alternativa ai belvederesi, il Cassano al massimo uno su sei. Ianni e Nicolazzo sempre out.
Spostandoci al girone B, sempre di Promozione, l’Atletico Maida, attualmente quintultimo in condominio con la Gioiese, ospita al “Pino Nicolazzo” (16:00) un San Luca già salvo da diverse giornate ma che sta onorando in pieno il campionato senza regalare nulla. Ai giallorossi di mister Alessandro Torchia serve battere i sanluchesi e, domenica 29 aprile, il già promosso Bocale per essere sicuri di salvarsi direttamente. In caso contrario, sarà certa la sfida play-out, molto probabilmente da giocare tra le mura amiche, contro una Filogaso, Villese o San Gregorio. Atletico che domani pomeriggio non potrà contare sugli infortunati Frijia, Arcuri e Nicotera.
Terzultimo turno nel girone C di Prima Categoria. L’Asd Vigor Lamezia 1919 farà visita al già salvo Real Mileto priva degl’indisponibili Paletta e Cristaudo. Biancoverdi chiamati a fare bottino pieno per poter continuare ad ambire a quel secondo posto, sempre distante un paio di lunghezze, che consentirebbe di giocare tra le mura amiche, nonché con due risultati su tre a disposizione, la finale play-off del girone. Affinchè ciò si possa verificare, calendario alla mano, il San Calogero deve quantomeno non vincere una tra le due gare di una certa difficoltà che gli restano da giocare in questi ultimi 270’. Ci riferiamo alla trasferta di domani pomeriggio al “Pino Catania” di Pianopoli (anche se i rossoblù di mister Scerbo paiono aver oramai mollato mentalmente da alcune settimane) ed a quella di domenica 6 maggio contro un Chiaravalle in piena lotta per accaparrarsi quel quintultimo posto che, con tutta probabilità, varrà la salvezza diretta per via dell’eccessivo distacco sulla penultima, ovvero lo Stignano.
Pianopoli dunque chiamato ad una reazione d’orgoglio, essendo reduce da ben sei kappaò consecutivi, per non macchiare un po’ una stagione che l’ha comunque visto salvarsi con netto anticipo, dopo quasi trequarti di torneo condotti a livelli più che positivi. Pianopoletani nell’occasione privi dell’infortunato Garieri, oltre che di alcuni fuoriquota.
Ferdinando Gaetano
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