Termina 1-1 l'amichevole tra Vigor Lamezia e Gioiese

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Lamezia Terme - Dopo le vittorie ai danni di Caraffa e Città di Lamezia, non va oltre un salomonico 1-1 la Vigor Lamezia nell’allenamento congiunto con la Gioiese degli ex Tripodi e Parrello. I biancoverdi hanno comandato il gioco per gl’interi 90’ senza riuscire, però, ancora una volta a concretizzare a dovere le tante occasioni create. Decisamente più sparagnina la compagine ospite, accreditata come una delle maggiori candidate alla vittoria finale nel girone B di Promozione. Ogni qualvolta hanno avuto modo di concludere a rete, i viola hanno creato più di un brivido alla porta difesa da Corallo (Gentile e Cugliari hanno lavorato a bordo campo con il preparatore dei portieri Piazza). Solito 4-3-3 per mister Morgia che, come contro il Caraffa, ha impiegato in entrambi i tempi una coppia centrale arretrata composta da un over, Cucinotti prima e Scoppetta dopo, e dal fuoriquota Trentacoste, poi nel finale sostituito da Messina. Esterni bassi over nei primi 45’,  under nei secondi. Rimasti a riposo, per un affaticamento muscolare, Giovanni Foderaro e il 2001 Barrow.

Pronti via e Vitolo prova la soluzione personale dalla media distanza chiamando Masitto a bloccare in due tempi. Bell’azione corale dei lametini all’8’: pur toccato duro, Giacinti serve in profondità Dieme che apre a sinistra per l’accorrente Bettini il quale penetra in area e scocca un destro a giro di un niente fuori sul secondo palo.  Per poco a passare non sono tuttavia i reggini: Guerrisi in pressing soffia la palla a Vitolo, si accentra e lascia partire un fendente che centra in pieno l’incrocio più vicino. Al 21’ punizione scodellata da Giacinti, stacco di Cucinotti e Masitto si distende in tuffo sulla propria destra per bloccare in bello stile.

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Insistono i locali con un’azione di sfondamento in area che vede Bettini finire a terra reclamando un penalty non apparso netto. Rapido capovolgimento di fronte con lancio lungo a imbeccare Petrone che sorprende sullo scatto la difesa vigorina e supera Corallo in uscita con un millimetrico pallonetto sotto la traversa.  Prima del riposo è Dieme a sfiorare il pareggio. Il colored recupera palla approfittando di un corto rinvio di Polimeni, e dai 22 metri scocca una rasoiata che termina la propria corsa contro la base del palo a portiere ormai fuori causa.

Nella ripresa l’ex tecnico del Palermo schiera nel ruolo di esterno basso di sinistra il 2002 Santoro, ragazzo in prova proveniente dal Rende. L’ex Isola Capo Rizzuto Riga, che aveva giocato in prova uno spezzone del test con il Città di Lamezia, è nel frattempo andato via non avendo convinto l’area tecnica, come già era successo in precedenza al parigrado Loizzo. Del Torrione inizialmente rimanda in campo 6-7 effettivi del primo tempo, per poi lasciare progressivamente spazio al resto della rosa composto da Ascone, Parrello, Pavone, Luppino, Caseiro, Masaneo, Mollo e La Face. I primi dieci giri di lancette scorrono via senza sussulti. Poi Zuppardo incrocia dal vertice non inquadrando di poco l’angolo. La Gioiese non sta a guardare e risponde con un gran tiro al volo che fa la barba al legno. Iniziano a fioccare le palle gol. Ottima sponda in area di Corticchia per Zuppardo che si fa respingere la botta a colpo sicuro da un reattivo Masitto, sul prosieguo dell’azione deve poi alzare in angolo un colpo di testa sporco di Giacinti.

Il pari è nell’aria e si concretizza di li a poco: palla in profondità per Gullo che crossa basso dietro per l’accorrente Corticchia che non sbaglia. Siparietto tragicomico al 20’ allorquando l’arbitro e un difensore viola finiscono a battibeccare. Il direttore di gara chiede a Del Torrione di sostituire “l’indisciplinato” suo giocatore e al suo diniego abbandona il campo polemicamente. Attimi di smarrimento prima che il massaggiatore biancoverde Giovannino Calidonna si faccia prestare un fischietto e vada a finire lui di dirigere la partitella.

Al 35’ nuovo legno per la Vigor, stavolta è Zuppardo a colpirlo, in diagonale, su assist di Gullo. Poco dopo è invece Corallo a sudare freddo. Dapprima è bravo a respingere in tuffo un piazzato, poi accompagna sull’esterno della rete il gran tiro di un centrocampista avversario. Al 39’ il da poco entrato Giampietruzzi arriva sul fondo e opera un tiro-cross che scheggia la parte superiore della traversa. L’ultima grande chance capita sui piedi di Zuppardo, ma il centravanti gelese spreca calciando debole tra le braccia di Masitto. A fine gara avvistato in stampelle l’ex Vigor, Sambiase e Promosport, nonché lametino doc, Antonio Mercuri. In estate ha firmato per la Gioiese ma prima di iniziare il ritiro con la sua nuova squadra si è infortunato, rimediando un distaccamento del tendine della caviglia. Rendendo così necessaria l’operazione alla quale si è sottoposto giorni fa. Dovrebbe tornare arruolabile per dicembre.

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Vigor Lamezia – Gioiese  1-1

Vigor Lamezia 1 Tempo (4-3-3): Corallo (’01); Vitolo, Cucinotti, Trentacoste (’02), Franchino; Torelli, Voltasio, Giacinti; Ianni (’01), Dieme, Bettini. Allenatore: Morgia

Gioiese 1 Tempo (3-5-2): Masitto (’01); Polimeni (’01), Gualdi, Gambi; Taccone (’02), Artuso, Tripodi, Guerrisi, Labonia; Sanchez, Petrone. Allenatore: Del Torrione

Vigor Lamezia 2 Tempo (4-3-3): Corallo (’01); Miliziano (’02), Scoppetta, Trentacoste (’02) (30’ Messina), Santoro (’02) (32’ Giampietruzzi ‘03); Giacinti (29’ Amendola ’03), Voltasio (29’ Ferrara ‘01), Corticchia; Gullo, Zuppardo, Bettini (17’ Arzente ’04)

Marcatori: 32’pt Petrone (g); 17’st Corticchia (vl)

Ferdinando Gaetano

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