Vicepresidente Vigor Lamezia Calcio preannuncia domanda di ripescaggio in D, apre a Saladini e all'unione con Vigor 1919

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Lamezia Terme - Come ormai noto, nei giorni scorsi il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti ha deciso il blocco delle retrocessioni dal campionato di Promozione fino a quello di Seconda Categoria.  Al contempo, sempre in riferimento alla stagione 2019-20, si è optato per un solo declassamento dall’Eccellenza al torneo inferiore.  Pericolo scampato, dunque, per Cotronei e Bovalinese, al contrario del Trebisacce, ultimo in classifica al momento dello stop e quindi retrocesso in Promozione. Di conseguenza, le squadre ai nastri di partenza dell’Eccellenza calabrese 2020-21 lieviteranno da sedici a diciotto, incluse le retrocesse Palmese e Corigliano e le neo promosse Belvedere e Stilese.  Nonostante il Consiglio Federale volesse più retrocessioni, ha prevalso la volontà della Lnd, la quale ha tenuto a precisare come la decisione sia stata presa all’unanimità dal proprio Consiglio Direttivo. “Abbiamo dovuto prevedere una retrocessione dal campionato di Eccellenza – ha dichiarato alla stampa nazionale il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia - in quanto direttamente collegato alla Serie D.  Abbiamo poi messo nel sistema 10 milioni di euro per i dilettanti (il che permetterà alle società calabresi di ricevere un “contributo COVID” di € 240.000 che sarà distribuito in base alla categoria di appartenenza ndr): di questi 7 per agevolare le società a proseguire la propria attività nella prossima annata calcistica, e i restanti 3 destinati alla valorizzazione dei giovani partecipanti alle competizioni dilettantistiche.  A tali stanziamenti vanno aggiunti i milioni del Fondo Salva Calcio, senza dimenticare Sport e Salute. Crediamo di essere stati concreti e di aver infuso ai club fiducia verso la Lega, permettendo loro  di ripartire con un minore assillo economico”.

Una netta sforbiciata verrà quindi data alle cifre, con facoltà di rateizzarne l’importo in quattro scadenze, richieste ai fini dell’iscrizione al prossimo campionato. Importante novità sarà la riduzione del costo assicurativo per il tesseramento dei singoli calciatori.

Naturalmente ci sarà uno slittamento in avanti, a fine luglio, dei termini di scadenza per le iscrizioni ai campionati di Eccellenza e Promozione, nonché per la Serie C1 di calcio a 5. Per tutti gli altri tornei verranno spostati a settembre. In campo si dovrebbe tornare, ma il condizionale è più che mai d’obbligo, a inizio settembre con la Coppa Italia, mentre i campionati di Eccellenza e Promozione partirebbero verso la fine dello stesso mese.

Focalizzandoci sul massimo campionato calabrese, interrottosi per cause di forza maggiore a sei giornate dal termine, il San Luca, ch’era primo con tre lunghezze di vantaggio sulla ReggioMediterranea, approda in Serie D. Non essendosi potuti disputare i play-off regionali e, per la vincente di questi, gli spareggi interregionali, restano da individuare, dopo le ventotto capoliste, le restanti sette promozioni in D. Due saranno Rotonda e Saluzzo, avendo entrambe “terminato” la stagione a pari punti, rispettivamente, con Lavello e  Derthona. Resterebbero quindi da coprire altre cinque caselle. Stando ad indiscrezioni piuttosto attendibili, a festeggiare dovrebbero essere, tolte le già menzionate Rotonda e Saluzzo, le restanti cinque migliori seconde, da determinare in base alla miglior media punti/gare giocate. In virtù del fatto che quest’anno non verrà promosso anche il club che avrebbe vinto la Coppa Italia Nazionale Dilettanti, oltre alla media punti/gare giocate, influirà pure l’aver eventualmente vinto la Coppa Italia Regionale e aver superato il primo turno della fase nazionale. In base a questi requisiti la ReggioMediterranea non rientrerebbe tra le migliori sette seconde. In pole-position ci sarebbero, invece, i siciliani del Città di Sant’Agata, i pugliesi del Corato, Sestri Levante e Real Monterotondo.

Complici pure le difficoltà economiche acuite indirettamente dalla pandemia, probabilmente ci sarà più di una società, tra le aventi diritto, che rinuncerà a iscriversi al massimo campionato dilettantistico nazionale. Il che potrebbe far rientrare in gioco la Vigor Lamezia Calcio, terza in classifica al momento dello stop. “Nei prossimi giorni dovremmo rivederci come dirigenza per fare il punto della situazione ma posso già assicurare – dichiara il vice-presidente, nonché delegato agli organi federali, Marco Rettura – che presenteremo domanda di ripescaggio in serie D”.

C’è un certo fermento, dunque, in casa biancoverde, anche alla luce della volontà espressa dal giovane imprenditore emergente Felice Saladini d’investire nella Vigor a condizione che torni ad essercene una soltanto. Nell’attuale stagione il lametino Saladini, a capo del nuovo Gruppo AQR, player italiano leader nella vendita multicanale di servizi telematici, assicurativi e finanziari, ha sponsorizzato il Monza, neo promosso in serie B. “Ho letto anch’io le sue dichiarazioni – prosegue Marco Rettura – e non posso che sposare la sua linea. Bisogna azzerare tutte le discussioni, i rancori e le beghe personali di questi ultimi anni, fare un’unione, ribadisco unione e non fusione, tra le due attuali Vigor (Vigor Lamezia Calcio 1919 e Asd Vigor 1919 ndr) e puntare tutti uniti a ritornare in quei campionati che la piazza merita. Da parte mia posso solo ribadire per l’ennesima volta che dietro il gruppo societario di cui faccio parte non c’è alcun componente della vecchia dirigenza. Ad ogni modo già lo scorso dicembre sono state buttate basi importanti per un futuro in comune, necessario ad evitare di continuare a disperdere forze e risorse, per come testimoniato dal comunicato congiunto allora inviato agli organi di stampa. Il solco è già tracciato insomma”.

Proprio oggi pomeriggio si è intanto riunito il Consiglio Direttivo del CR Calabria. “Molti – si legge nella nota diramata - gli argomenti trattati, tutti importanti in egual misura. Dal sostegno della LND alle società alle determinazioni delle classifiche fino ad arrivare alla gestione della prossima stagione. Per la gestione delle classifiche il Consiglio ha recepito le indicazioni della LND ed ha deliberato, a seguito della cristallizzazione delle stesse,  la promozione delle prime in tutti i campionati, la retrocessione dell’ultima in classifica dall’Eccellenza e il blocco delle retrocessioni dalla Promozione in giù, con l’organico di Eccellenza che passa per la prima volta a 18 squadre. Inoltre, per il campionato di Seconda Categoria oltre alle prime in classifica saranno promosse anche le seconde, mentre per il campionato di Terza Categoria saranno le prime tre in classifica ad acquisire i diritto di iscriversi al campionato superiore. Per quanto concerne il campionato di Eccellenza Femminile, essendo state disputate solo due giornate, il Consiglio ha deciso di annullare la competizione.  Tali decisioni saranno sottoposte alla ratifica del Consiglio Federale della FIGC.

La ratio per i campionati giovanili sarà la medesima: nessuna retrocessione e promosse ai campionati regionali le prime in classifica dei campionati provinciali. Per quanto attiene il Calcio a 5, la prima classificata della Serie C1 e del campionato femminile vengono promosse in Serie B, mentre in Serie C2 ed in Serie D oltre alla prima verrà ammessa anche la seconda”.

Ferdinando Gaetano

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