Vigor Lamezia: l'emozione del giovane Maglia. Termina 0-7 l'amichevole a Girifalco

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Lamezia Terme - Dodicesimo calciatore ad aver fatto, in questo torneo, il proprio esordio con la casacca biancoverde, il giovane centrocampista Antonio Maglia non ha nascosto, davanti ai cronisti, la propria soddisfazione. “Sabato l’emozione è stata forte. Anche perché arrivato dopo quasi due anni di attesa a seguito di un lungo infortunio che è stato molto pesante, per il sottoscritto, dal punto di vista umano prima che calcistico. A prescindere dai pochi minuti giocati e dai palloni toccati, è stata una cosa davvero bella. Felice di aver finalmente raggiunto questo traguardo. Normale che adesso mi aspetta un processo di crescita non facile. Mi auguro, da qui a fine stagione, di poter avere qualche altra opportunità per mettermi in mostra, sebbene consapevole che non sarà facile visto che ormai la squadra ha metabolizzato un determinato tipo di gioco“.

Un esordio con dedica, quello del più giovane dei tre componenti la famiglia Maglia facenti parte dello staff tecnico biancoverde.  “Voglio ringraziare in particolare alcune persone che mi sono state sempre a fianco in questo lungo periodo che mi ha visto costretto fermo ai box le quali hanno fatto si che questo mio ritorno in campo fosse possibile. Mi riferisco al preparatore atletico Apicella ed al massaggiatore Zaccone. Devo tutto a loro se oggi sono tornato arruolabile”.

Chiediamo se avesse avuto sentore, nei giorni e nelle ore precedenti il match in terra lucana, di questo suo debutto ufficiale con la maglia della propria squadra del cuore. “Erano due-tre settimane – risponde – ch’ero comunque reduce da un percorso di crescita abbastanza importante. Le gambe rispondono bene come non mi succedeva da ben due anni. Io, poi, sono il primo critico di me stesso e quindi fino a quando non sono stato bene non l’ho nascosto. In settimana c’erano i presupposti per poter essere eventualmente mandato in campo ed il mister ha ritenuto opportuno farlo a pochi minuti dalla fine. Ripeto, è stata una grande emozione anche perché la gara era ancora in assoluto equilibrio ed i compagni avevano sin li giocato molto bene. Quindi mi sono sentito molto responsabilizzato”.

Vigor che si è confermata ancora una volta formazione parecchio indigesta per le big. Soprattutto in casa loro come testimoniato dai pari strappati a Lecce, Salerno, Foggia, Catanzaro e Matera. “A prescindere dalle cosiddette big, la squadra ha fatto bene in quasi tutte le partite, almeno come prestazioni. A Matera siamo stati perfetti sotto il profilo tattico. Magari non abbiamo osato più di tanto, specie  nel primo tempo, ma davanti avevamo pur sempre una signora squadra. Senza contare che abbiamo dovuto fare a meno dei vari Malerba, Improta, Puccio ed Held. Prima della gara avrei messo senz’altro la firma per tornare a casa con un punto”.

Domenica arriva il Cosenza al D’Ippolito. Vincere vorrebbe dire mettere definitivamente in cassaforte la salvezza. “Fino a quando la matematica non ci darà ragione in tal senso, bisognerà continuare a lottare. Fermo restando che una volta raggiunta aritmeticamente non ci fermeremo certo, ma inizieremo un altro campionato nel campionato per cercare di arrivare quanto più in alto possibile, onorando fino alla fine questa nostra grande stagione”.

Considerati gli almeno tre-quattro punti di penalizzazione attesi (e sarebbe decisamente ora che venissero finalmente inflitti) in casa Barletta, Gattari e compagni possono considerarsi virtualmente noni nonostante il sorpasso subito lunedì proprio dai biancorossi pugliesi. A questo punto, si potrebbe fare un pensierino a quell’ottava posizione distante solo quattro punti e che darebbe la quasi certezza di prendere parte alla prossima Coppa Italia Tim; con la prospettiva di potersi così confrontare con compagini di serie B o addirittura A. “Da lametino, più che altro mi verrebbe da dire che c’è il Catanzaro a quattro lunghezze. Potrebbe essere un obiettivo importante – conclude Antonio Maglia - vista pure la rivalità calcistica esistente tra le due piazze. Ci proveremo”.

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AMICHEVOLE A GIRIFALCO

Contrariamente al solito, la consueta amichevole infrasettimanale stavolta non si è svolta in famiglia (vale a dire contro la Berretti o gli Allievi)  al Riga, bensì presso il campo sportivo “Riccio” di Girifalco, ospiti della locale compagine militante in Prima Categoria. Si è trattato di una partita dai risvolti sociali dato che l’incasso sarà devoluto ad un ragazzo del luogo, Salvatore Migliazza, rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro. Duecento circa i presenti, una parte dei quali arrivati da Lamezia.

Nel primo tempo, mister Erra ha schierato il seguente undici in formato 4-3-3: Piacenti; Kostadinovic, Gattari, Di Bella, Malerba; Voltasio, Puccio, Rossini; Catalano, Del Sante, Improta. Nella ripresa tra i pali è andato Forte, la linea difensiva è risultata composta da Spirito, Filosa, Rapisarda, Kostadinovic. In mediana  Maglia, Battaglia e Papa. Davanti il trio Voltasio, De Giorgi, Di Marco. 7-0 il risultato finale per effetto delle doppiette di Improta e De Giorgi, nonché dei singoli centri di Malerba, Del Sante e Puccio. Per Montella e Scarsella lavoro a parte a titolo precauzionale. Assenti l’influenzato Held e l’infortunato Pirelli.

Domani, venerdì 27 marzo, seduta mattutina a porte chiuse al Riga.

ORARIO “COMODO” CONTRO LA PAGANESE

La Lega ha oggi comunicato date e orari  della trentaquattresima  giornata di campionato,  in programma tra venerdì 10 e lunedì 13 aprile. Vigor Lamezia – Paganese si disputerà domenica 12 aprile, al D’Ippolito, con fischio d’inizio alle 16:00

Ferdinando Gaetano      

                                                                                                                                    

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