Oliverio all’attacco, ti sfido

Scritto da  Pubblicato in Tonino Iacopetta

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tonino_iacopetta.jpgFaccio l’autocritica, perché io sono tra quelli che non credevano i dirigenti regionali capaci di varare in tempo il piano programmatico del POR e con tutti gli attributi per essere approvato dalla Ue e invece è andata bene ed ecco a disposizione della Calabria per il 2014/2020 centinaia e centinaia di miliardi, dico miliardi di euro per i relativi investimenti. Certo, adesso, superato il primo ostacolo, viene il brutto e cioè la capacità di rendere operativo il rilevantissimo contributo. Dico a te, Oliverio: vediamo cosa sei capace di fare; tu sai quali sono (anche se non personalmente) le tristi nostre condizioni, penso con dolore ai giovani e alle loro famiglie, penso a quei giovani con competenze professionali elevate costretti a fuggire lontano dalla Calabria e alle famiglie che se ne privano e alla nostra terra che sta perdendo il suo sangue migliore. Dico a te, Oliverio: vogliamo tentare di reale un po’ di sviluppo, visto che siamo stati incentivati a farlo dall’Ue? Oppure vogliamo restituire la cifra non spesa a Renzi, in modo che costui possa pagarsi la prossima campagna elettorale che ha già in testa? Oliverio, sappi che noi in Calabria (personalmente lui non lo sa) siamo messi male e quindi abbiamo bisogno di risollevarci. Nel resto d’Italia invece no, visto che per Renzi si muovono 24 auto di scorta e per Alfano quando va in Sicilia, 40: siamo i più ricchi del Pianeta, visto che nessun’altra Nazione fa quello che stiamo facendo in Italia.

In particolare, la sfida riguarda i Por Calabria 2014/2020, su questo terreno, tu, Oliverio, che ti autodefinisci politicamente innovatore, mi devi dimostrare che gli ingenti fondi europei (anche se non sufficienti per le esigenze calabresi) di questo piano finanziario generale basato su Assi corrispondenti a 11 obiettivi, principalmente sul passaggio ad un’economia a bassa emissione di carbonio e che mette insieme, per un totale di un considerevole numero di miliardi di euro da investire per l’ambiente, sviluppo di reti eccellenti di mobilità, istruzione e professioni e chi più ne ha più ne metta, un complesso che formava e forma Fesr (Fondo di Sviluppo Regionale) e Fse (Fondo Sociale Europeo). Ebbene, caro Oliverio, ricordati che Calabria, Sicilia e Campania sono il fanalino di coda per investimenti in proposito e che i precedenti fondi europei 2007/ 2013 non sono stati evasi che male (spendere per spendere) e in minima parte e che c’è poco tempo per il loro recupero, ricordati, Oliverio, che ora hai l’opportunità di far crescere la Calabria, ora o mai più e io ti sfido a farlo, visto che hai sbandierato, anche tramite il tuo Ufficio stampa, che proprio questo vuoi fare. Ripeto: io ti sfido a farlo perché non vorrei che ancora una volta, come sempre, la Calabria avrebbe consumato l’ultimo irreparabile delitto contro se stessa e il proprio sviluppo, dissanguando la nostra terra dei giovani costretti a fuggirsene in altri modi, lontano dai propri familiari e dalla loro patria.  

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