Ente Fiera, Vento: attendiamo sviluppi inchiesta Guardia di Finanza su conti

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Lamezia Terme - Nera la situazione e rossi i conti. Questo quanto prospettato, nel corso della conferenza stampa di presentazione della 45esima Fieragricola di Lamezia, dal presidente dell’Ente Fiera, Maurizio Vento e dall’altro componente del cda, Giovanni Pulice, ma anche dal sindaco Paolo Mascaro, dal vicesindaco Francesco Caglioti e dall’assessore al ramo, Angelo Bilotta.

Un quadro che non è sicuramente positivo: se Caglioti definisce la situazione “allarmante”, Pulice ha parlato di “Fieragricola anno zero” spiegando di essersi trovati “in una situazione paludosa, costretti a muoverci nelle sabbie mobili e a lavorare solo con le idee”. Ad usare le parole più dure ci ha pensato il primo cittadino, criticando “coloro che fanno i professorini in tv, sono quelli che hanno lasciato l’Ente in una situazione disastrosa”. Mascaro ha parlato di “invertire la tendenza” “noi – ha aggiunto - parliamo con numeri e fatti. Prima non c’era entusiasmo – ha continuato il primo cittadino – ora al contrario c’è e dovrà ravvivare la città per tutto l’anno e non solo per quei sette giorni”. Per quanto riguarda l’inchiesta della Guardia di Finanza che aveva sequestrato i documenti relativi ai bilanci dell’Ente, Vento ha chiarito che “le carte sono state restituite, l’inchiesta è finita e ora si attendono gli sviluppi”.

Se di soldi nelle casse non ce ne sono e il Comune non ha la possibilità di finanziare la manifestazione, “la Fiera si farà – ha spiegato Vento – con le forniture di servizi, le entrate e i pagamenti delle postazioni, sessanta euro a metro quadro per l’area coperta e trentacinque a metro quadro per quella scoperta. Le entrate previste si aggirano – ha sottolineato – intorno ai sessanta/settantamila euro a fronte dei cinquanta/sessantamila previsti per le spese”.

C.S.

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