Grandinetti: atti intimidatori, Lamezia deve reagire con forza e coraggio

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Lamezia Terme - Francesco Grandinetti, a nome del movimento “Rinnovamento Democratico”, scrive sugli atti intimidatori di questi giorni e esprime le sue preoccupazioni al riguardo. “Quello che io penso su ciò che sta succedendo in questi giorni a Lamezia Terme, sul riaccendersi delle problematiche legate al racket, poggia su elementi ancora più preoccupanti. Infatti, - afferma - la frequenza con la quale si stanno presentando, mi sa più di una dimostrazione di "esistenza" e di forza invece della  "semplice" richiesta di estorsione. Dimostrazione di esistenza e forza contro chi oggi sta combattendo e sta vincendo con determinazione come la magistratura e le forze dell'ordine, ma ritengo anche contro le organizzazioni mafiose che oggi hanno deciso di collaborare”.

Diversi gli interrogativi che si pone il presidente del movimento Rinnovamento Democratico. “Sono gruppi lametini? Sono gruppi di fuori Lamezia, ancora più grave? Credo sia necessario riflettere urgentemente ed intervenire”.

“Anche la sfrontatezza con la quale si depositano "gli avvertimenti”, incuranti delle telecamere, sembra - aggiunge - un procedimento anomalo se dovesse essere indirizzato solo all'ottenimento del "pizzo". Certo é che Lamezia deve reagire con forza, coraggio e determinazione insieme alla magistratura e le forze dell'ordine, senza se e senza ma, per evitare di rientrare in una spirale pericolosa dalla quale con difficoltà si è riusciti ad uscire. Noi di Rinnovamento Democratico - conclude - ci siamo”.

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