Lamezia, i candidati in corsa per un posto in Parlamento

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Lamezia Terme – I giochi sono fatti. Chiuse le liste e delineato il quadro, sono in tutto 15 i candidati lametini che aspireranno ad uno scranno nel futuro Parlamento. I risvolti del Rosatellum bis per le politiche del 2018 hanno portato in Calabria i soliti volti noti con qualche new entry, come il leader della lega Matteo Salvini o l’ex ministro Marianna Madia, ma anche un’assenza importante, quella del Ministro dell’Interno calabrese Marco Minniti, candidato invece in Campania e in Veneto.

Tornando ai lametini, in corsa per il 4 marzo, nomi già annunciati in precedenza e qualche novità. Aquila Villella, schierata con il partito di Matteo Renzi, si presenterà al Senato per il collegio uninominale di Catanzaro. L’ex consigliera comunale di Lamezia, eletta nel 2015 con la lista civica “Città reattiva” a sostegno del candidato Tommaso Sonni, è stata anche consigliere provinciale di Catanzaro nel 2016. Tra gli schierati del Pd, inoltre, Tonino Scalzo, consigliere regionale più votato nell’ultima tornata elettorale, trasferito quasi all’ultimo momento nel collegio senatoriale 1 di Crotone. Il deputato uscente del Pd Sebastiano Barbanti, ex pentastellato, sarà invece in corsa nel proporzionale sui collegi plurinominali, così come l’ex sindaco di Decollatura Anna Maria Cardamone.

Franco Talarico, segretario regionale dell’Udc, trova posto a Reggio Calabria, per l’uninominale alla Camera tra i candidati di Forza Italia. Per il partito di Berlusconi, correrà anche Valeria Fedele, nel  proporzionale al Senato. 

La spunta ancora una volta l’onorevole Pino Galati, ex Verdiniano, che se sembrava non avere più una collocazione prestabilita, stava preparando il suo debutto con “Noi con l’Italia”, (la cosiddetta “quarta gamba” del centrodestra), piazzandosi in Calabria come capolista ma anche al collegio uninominale di Avellino.

Scelto tra i “supplenti” per le parlamentarie del Movimento 5 Stelle, l’avvocato Pino D’Ippolito, ex candidato a sindaco di Lamezia nel 2015, viene presentato alla Camera, nel collegio uninominale di Lamezia-Catanzaro. Tra le novità, anche il nome di Massimo Cristiano. L’ex consigliere di maggioranza di Lamezia in quota Mtl, si schiera in Casapound, partito che in consiglio comunale faceva invece opposizione all’ex sindaco Mascaro, ma che in vista delle prossime elezioni politiche, ha optato per l’alleanza con il “Movimento per il territorio e lavoro”. Cristiano è stato così scelto per il collegio uninominale della Camera Lamezia-Catanzaro. Sempre per lo stesso partito, spuntano i nomi della lametina Caterina Nero e del falernese Massimo Giulio Cario, al collegio uninominale per il Senato. C’è posto inoltre, per il coordinatore regione di “Noi con Salvini” Domenico Furgiuele, candidato ufficialmente come capolista nei plurinominali alla Camera nella lista “Lega-Salvini Premier”.

Partecipa poi per la prima volta alle elezioni politiche, il neonato movimento guidato da Piero Grasso, “Liberi e Uguali”, che al Senato uninominale schiera la lametina Mariantonietta De Fazio. Ma è nuovo della competizione anche, il simbolo  “Potere al Popolo”, che ha presentato in tutta Italia le sue liste alternative e che per la Calabria ha scelto i giovani lametini Laura Fazzari e Francesco Dattilo

Con la consegna ufficiale delle liste, depositate entro le 20 di ieri sera, si entra così nel vivo della campagna elettorale che sicuramente non risparmierà qualche colpo di scena. A debuttare, per l’atteso appuntamento del 4 marzo, sarà ad ogni modo il nuovo Rosatellum bis, il sistema misto con collegi maggioritari e proporzionali. All’elettore sarà data una nuova scheda per la Camera e per il Senato e il voto espresso per il candidato maggioritario andrà anche alla coalizione in proporzione al peso delle liste nel collegio. 

Alessandra Renda

 

 

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