Lamezia Terme – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Igor Colombo del movimento Lamezia non Conforme, intervenendo su quanto affermato dal primo cittadino di Lamezia, Paolo Mascaro, nel corso della conferenza stampa indetta per illustrare il lavoro e i risultati ottenuti dallo Sprar.
“Le dichiarazioni rilasciate ieri dal sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro, - scrive Colombo - nell’ambito dell’iniziativa organizzata presso il Comune dai responsabili dello SPRAR, non mi sorprendono affatto, in quanto lo stesso primo cittadino già in campagna elettorale non ha mancato di sottolineare il fatto che l’immigrazione debba essere considerata una risorsa per le varie comunità”.
“Il sindaco di Lamezia ha commentato con toni trionfalistici i costi relativi all’accoglienza immigrati, chiosando poi di falsi miti ed inesattezze, come a voler contraddire chi di questo fenomeno ha una visione totalmente diversa”.
“Le Amministrazioni Comunali – continua - hanno tutto l’interesse, vista l’opportunità offerta dal sistema, di sobbarcarsi un considerevole numero di immigrati, considerando anche il passaggio di funzioni e competenze che sono passati ai Comuni in seguito alla modifica delle province, i quali saranno più liberi di spendere dal momento che la legge di stabilità dal prossimo anno gli permetterà il superamento del patto di stabilità interno a condizione che si adottino e si amplifichino le politiche dell’accoglienza. Tutto ciò incide negativamente sulla spesa sociale togliendo soldi alle già risicate politiche del welfare a favore delle famiglie italiane in difficoltà, le quali saranno sempre più escluse dall’ottenere assistenza”.
“Della netta e chiara posizione sulla tematica da parte del Sindaco Mascaro – conclude - vorrei conoscere l’opinione del direttivo di MTL ed in particolare del consigliere Massimo Cristiano, il quale in passato, quando rappresentava l’opposizione nella precedente consiliatura, non ha mai perso l’occasione di contestare le scelte politiche pro immigrazione dell’’ex Sindaco Speranza”.
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