Lamezia Terme – E’ arrivata l’ufficialità, anche in assenza di un comunicato ufficiale da parte dell’Amministrazione comunale, sul ricorso al Consiglio di Stato in merito alla sentenza del Tar che ha dichiarato illegittimo l’aumento dell’Imu (delibera n. 49 del 2/12/2013, ndr) oltre i termini previsti. E’ stata infatti pubblicata oggi sull’albo pretorio comunale la delibera approvata dalla Giunta comunale che dà il via libera all’impugnazione davanti al Consiglio di Stato da parte del Comune. Nelle premesse si fa riferimento al ricorso degli attivisti del Movimento 5 Stellem in particolare quando si ricorda che “con deliberazione n. 12 del 22 gennaio 2014, veniva affidato l'incarico di costituirsi, nel giudizio promosso da Vescio Daniele + altri contro il Comune di Lamezia Terme davanti al T.A.R. della Calabria, agli avvocati Salvatore Leone, Caterina Flora Restuccia e Francesco Carnovale Scalzo”. In sede di deliberazione da via Perugini ricordano anche la relativa sentenza arrivata la scorsa settimana spiegando come con “sentenza n. 366/2014 il T.A.R. Calabria accoglieva la richiesta di parte ricorrente e annullava l'impugnata delibera”. Sempre nella delibera d’impugnazione si spiega che il ricorso al Consiglio di Stato sia motivato dal fatto che “occorre proporre gravame avverso la predetta sentenza, al fine di tutelare gli interessi dell'Ente”. Inoltre, si spiega che a riprova della “particolare specificità e complessità della materia del giudizio –si aggiunge - nonché la connessione con il ricorso pendente dinanzi le Sezioni Riunite della Corte dei Conti in composizione speciale; Vista la deliberazione di G.C. n.15 del 28.01.2014, con la quale si conferiva incarico per l'impugnazione della delibera della Corte dei conti - Sez. Regionale di controllo della Calabria n. 4/2014 dinanzi alla Corte dei conti, sezioni centrali riunite in composizione speciale, in considerazione della novità e particolare complessità degli argomenti da porre (in primis la sussistenza della giurisdizione e, ove ritenuta non sussistente, la questione di rilevanza costituzionale) ai Proff. Avv. Beniamino Caravita di Toritto e Ettore Jorio; Considerato che il giudizio da ultimo citato è tuttora in corso e che l'udienza per la discussione del merito è fissata al 09.04.2014; Dato atto che l'ufficio avvocatura del Comune di Lamezia Terme è costituito da un solo avvocato iscritto all'albo speciale dei difensori dell'Ente nelle controversie giudiziarie e che, peraltro, lo stesso è già preposto alla rappresentanza nei giudizi di natura Tributaria, di opposizione a sanzioni amministrative per violazione al CDS e a cartelle esattoriali, nonché in materia pensionistica, civile e amministrativa” sia necessario dunque affidarsi, anche in questo caso di ricorso al Consiglio di Stato sulla delibera Imu, agli avvocati Beniamino Caravita di Toritto ed Ettore Jorio quali “esperti di provata competenza in materia”.
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