Lamezia, Mascaro: assestamento di bilancio, "da oggi i cittadini possono stare più tranquilli"

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Lamezia Terme - Il messaggio da lanciare ai cittadini deve essere chiaro: “da questa sera potete stare più tranquilli, perché da quando è stato approvato il bilancio di previsione sono considerevolmente aumentati i fondi per garantire una vostra maggiore tranquillità”. Relazionando in assenza dell’assessore al ramo Chiara Puteri, il sindaco Paolo Mascaro ha illustrato brevemente i punti della proposta di delibera all’ordine del giorno sull’assestamento di bilancio. Un assestamento che ha reso necessario variare alcune voci di entrate e uscite e che sicuramente è stato influenzato dai ritardi con i quali si è proceduto nell’approvazione del bilancio consuntivo e preventivo. “I cittadini da oggi possono stare più tranquilli – ha proseguito poi – perché c’è un fondo crediti di dubbia esigibilità pari a 600 mila euro in più e un fondo di riserva di circa 220 mila euro. Replicando infine all’opposizione, che ha più volte ribadito di non notare un cambiamento di rotta rispetto alle manovre finanziarie della precedente amministrazione, il Sindaco ha concluso: “i benefici di un diverso modo di operare si vedono sin da subito, perché non siamo un’amministrazione che approfitta per spendere e spandere, i cittadini iniziano ad esempio a capire che le tasse vanno pagate, che se non pagano non passano 10 anni dai solleciti. Poi, se si vuole cercare di costruire subito un grattacielo dalle macerie, non è ancora nelle nostre possibilità”.

La proposta di delibera passa con 15 voti favorevoli, 5 contrari (Zaffina, Tropea, Piccioni, Gianturco, Pasqualino Ruberto) e 1 astenuto (Paladino). Voto favorevole a sorpresa, quello invece del consigliere Francesco Ruberto dal banco dell’opposizione. Presente in aula, dopo l’assenza fatta notare nei precedenti consigli, anche il collegio dei revisori dei conti. Il presidente Marrazzo, nel riepilogare le attività portate avanti sinora dall’Ente, ha espresso parere favorevole all’assestamento, rimarcando poi come la loro presenza in aula “sia una facoltà e non un obbligo”.

Tra i banchi dell’opposizione, in particolare il consigliere Pasqualino Ruberto ha fatto invece notare come sinora sia stato dato poco tempo alle commissioni per discutere di punti tecnici così importanti, anche in presenza dei revisori dei conti. “Dov’è il cambiamento di rotta e di tendenza rispetto a quella gestione precedente che avete definito scellerata ? – ha commentato riferendosi al sindaco Mascaro – questa è una metodologia di lavoro che non funziona”. Perplessità anche da parte dei consiglieri Piccioni e Zaffina, soprattutto in merito alla tenuta delle entrate, dubbio legittimo anche del capogruppo di Lamezia Unita Luigi Muraca, che ha poi aggiunto “Questo è un problema che preoccupa tutto il consiglio, ma che non può trovare risposta in questo particolare documento squisitamente tecnico”. Approvati infine, e con 14 voti favorevoli, anche i 52 debiti fuori bilancio risalenti a privati e società passati ormai in giudicato, per un importo di quasi 2 milioni di euro.

Alessandra Renda

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